0.1 embrici, enbrici.
0.2 DELI 2 s.v. embrice (lat. imbricem).
0.3 Doc. fior., 1348-50: 1.
0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1348-50; Doc. pis., 1368.
N Att. solo fior. e pis.
0.7 1 Lastra di terracotta a forma trapezoidale, con i bordi convergenti rialzati, che serve come prima copertura del tetto e su cui vanno sovrapposte le tegole.
0.8 Zeno Verlato 02.05.2006.
1 Lastra di terracotta a forma trapezoidale, con i bordi convergenti rialzati, che serve come prima copertura del tetto e su cui vanno poste le tegole.
[1] Doc. fior., 1348-50, pag. 171.15: A Signore e Giovanni di Lapo da Strata per CCVII embrici si misono in sulla casa del Corso, dove sta Riccomanno, e per CCCII embrici si misono in sulla casa dov'è ora la ciella, e per CLVIIII enbrici si misono in sulla casa dinanzi dal Borgo, per lbr. VII s. VIII il centinaio montarono, con alquno danaro spese Bartolomeo gli andò a comperare, lbr. L piccioli.
[2] Doc. fior., 1353-58, [1357], pag. 104.23: I predecti operai tutti di concordia allogharono a Giovanni di Lapo Ghini e a Piero di Gianbono [[...]] a disfare tutti gli abituri che s' abitano dentro al corpo della chiesa [[...]]. E debono avere ongni lengname e aghuti e lastre che sono ne' decti abituri; salvo che pietre e mattoni e tegoli. E i calcinacci isgonbrare noi; e d' embrici rimangono all' opera quelli bisogneranno a ricoprire.
[3] Doc. pis., 1368, pag. 356.30: Lo diricto dei moduli delle teghule, embrici et tavelle le quali fanno li fornacciai di Pisa et del contado. Tucti dènno essere scandiglati col modulo altenticho dell' opra di santa Maria e segnati con fuocho del segno dell' opra soprascripta, e dé pagare lo fornacciaio all' opra per segnatura di ciaschuno modulo denari.