0.1 f: erroruccio.
0.2 Da errore.
0.3 f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N L'es., cit. a partire da Crusca (4), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.
0.7 1 Mancanza di lieve entità nei confronti di una norma (comportamentale) condivisa.
0.8 Elisa Guadagnini 09.03.2006.
1 Mancanza di lieve entità nei confronti di una norma (comportamentale) condivisa.
[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Per ogni piccolo erroruccio s'adirano, né vogliono compatirlo. || Crusca (4) s.v. erroruccio.