0.1 asultoe, essultano, essultante, essultanti, essultarono, essultate, essultossi, esulta, esultando, esultano, esultanti, esultare, esultate, esultati, esultato, esultava, esultavano, esultavo, esulterò, esulti, esultiamo, esulto, esultò, exulta, exultaho, exultando, exultante, exultare, exultate, exultati, exultemone, exulterai, exulto, exultò, exultoe.
0.2 DELI 2 s.v. esultare (lat. exsultare).
0.3 Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.): 2.
0.4 In testi tosc.: Cronica fior., XIII ex.; Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).
In testi sett.: Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.); Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.).
0.7 1 Sentire e manifestare profonda ed incontenibile gioia. 1.1 [In contesto relig.]. 2 Uscire fuori all'improvviso, prorompere. 3 [Di strumenti musicali:] risuonare con allegra melodia.
0.8 Rossella Gasparrini 06.06.2006.
1 Sentire e manifestare profonda ed incontenibile gioia.
[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 345.16: L'imagine lieta esulta dinanzi alle prime schiere, e move ad ira Turno colla lancia, e colle parole...
- Trans. Rendere piena di gioia.
[2] Cronica fior., XIII ex., pag. 143.24: Elli fue huomo di perversa natura e di grande coraggio, ed asultoe la Chiesa meravilglosamente.
[1] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 481, pag. 42: Dixe Maria con grande amore: / «Magnifica l'anima mia lo segnore! / El è exultaho lo spirito meo / In lo saludho del meo Deo.».
[2] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 8, pag. 27.4: «Questo è 'l dì lo quale fexe lo nostro Segnore, exultemone et alegremone in essa»...
[3] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 22, pag. 86.10: et in questo vi rallegrate, et esultate in ispirito e in gloria di Jesù; non vi isbigottiscano le tentazioni, però che sono la vita e la corona dell'anima nostra...
1.1.1 Esultare in Dio, nello Spirito Santo.
[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 20, vol. 2, pag. 314.33: Così Abacuc profeta prevedendolo in spirito disse: E io nel Signore mi rallegrerò, ed esulterò in Dio Gesù mio.
[2] Diatessaron, a. 1373 (fior.), cap. 3, pag. 205.28: E Maria disse: L'anima mia magnifica Domenedio e lo spirito mio è esultato in Dio salute mia. Inperciò ch' egli à raguardato l' umilità dell' ancella sua; e per questo tutte le generazioni m' appelleranno beata.
[3] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 1.185, pag. 8: «L'anima e 'l spirto meo, che pria era stolto, / se exulta in Deo, ch'è di me il salvamento, / perché a l'umilitate se à rivolto / de la sua ancilla ...
2 Uscire fuori all'improvviso, prorompere.
[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 1, cap. 8.546, pag. 159: Lo fuoco mosso da Marte crudele / Verso le fredde nubi, d'onde i suoni / Esultano con le infuocate vele.
[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 4, pag. 197.27: a Terracina in mare non dilungi dal porto serpenti di maravigliosa grandezza in guisa di pesci lascivienti essersi esultati...
3 [Di strumenti musicali:] risuonare con allegra melodia.
[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 21, pag. 733.21: 11 Alla casa di cui essendo io menata e gittati copiosamente sopra il mio capo i doni di Cerere [[...]]e la gran pompa de' festanti giovani e le varie maniere degli strumenti ausonici essultarono.