0.1 memita, memite, memithe, mimita, minuta.
0.2 Ar. mamita (Ineichen, Serapiom, vol. 2, p. 153).
0.3 F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.): 1; Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.); Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.).
In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
0.5 Accento non det.
0.6 N La forma minuta in Piero Ubertino da Brescia (così nel ms.) deriverà da uno scambio di nu per mi.
Nel Sinonimario di F Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.) si registrano in contesti lat. le occorrenze memithe, memith, memitta (cfr. Fontanella, Antidotarium Nicolai, p. 263).
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Bot.] Pianta officinale simile al papavero cornuto (Glaucium luteum). 2 [Bot.] Tipo di erba officinale, identificata negli ess. con la celidonia.
0.8 Elena Artale 20.06.2006.
1 [Bot.] Pianta officinale simile al papavero cornuto (Glaucium luteum). || Ineichen, Serapiom, vol. II, p. 153 attribuisce il nome Glaucium luteum al memite, e il nome Glaucium corniculatum al papavero cornuto (v. papavero 3).
[1] F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.): R. lapis amatitis, calateos; di catuno dragme due; memite, galanga; di catuna dragma una... || Manuzzi, Cura malattie, p. 11.
[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 4, col. 2.8: Al flusso della otalmia impiastro fine per gli occhi: R(ecipe) aloe, acaçia, sief di memita, litio, [[...]] an., fanne polvere et ispargi con albumo d'uovo et fanne impiastro insulla fronte et tempie...
[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 218, pag. 230.5: Diascorides scrive che memite è sugo de la herba miexema, chiamà memite. E questa herba è simele in le suò foye a una herba che sè de spetia de pavavero, la qualle fi chiamada ceratides, çoè papavero cornù. Ma in lo memite è humiditè che se apicha a le man.
2 [Bot.] Tipo di erba officinale, identificata negli ess. con la celidonia. || Cfr. Ineichen, Serapiom, vol. II, p. 153.
[1] Gl Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 10, col. 2.5: R(ecipe) verderammo, colcotar arso, [[...]] arsenicho rosso solimato an. d. I, polveriçça e fanne sief con sugo di cilidonia vel minuta vel erba rondingnia e cosgregare sulla pietra, sì lla opera come sai.
[2] Gl Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Elenco dei semplici, pag. 404, col. 2.45: Memite i. celidonia 220.
[3] Gl Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 290, pag. 315.13: Ma la cillidonia menore fi dita memithe. E sì è una pianta, la qualle fa li rami alti, sotille, cum foie simele a le foie de la edera, se no che elle sì è più reónde e menore e più trà in bianco.
[4] Gl F Cura degli occhi di Pietro Ispano volg., XIV (tosc.): A colui ch'àe il male de la obtalmia, facciasi cotale collirio. Togli schiuma, cioè feccia d'ariento, memita, cioè cenerognola... || Zambrini, Pietro Ispano, p. 12.
[u.r. 20.05.2010]