CAMPESTRA s.f.

0.1 campestra.

0.2 Da campestre.

0.3 Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.).

0.5 Locuz. e fras. alla campestra 1, 1.1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che campagna. Locuz. avv. Alla campestra: in campo aperto, all'aperto. Estens. Allo stato brado. 1.1 Locuz. agg. Alla campestra: rurale e selvaggio.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 26.07.2006.

1 Lo stesso che campagna. Locuz. avv. Alla campestra: in campo aperto, all'aperto. Estens. Allo stato brado.

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 158, vol. 2, pag. 26.1: non possono abitare sotto coperto, ma eglino vanno di terra in terra, e sempre di dì e di notte stanno alla campestra colle loro famiglie e masserizie...

[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 20.78, pag. 395: Non mi parve che fosse più silvestra / la gente ch'i' trovai nel mar di Sizia, / che quella che qui vidi a la campestra.

1.1 Locuz. agg. Alla campestra: rurale e selvaggio.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 32, pag. 124.24: Le silique, cioè carrube, si seminano in seme, e in piante del mese di febbraio, e di novembre. Amano i luoghi di maremme caldi e secchi, e alla campestra.

[u.r. 14.01.2009]