0.1 dativi, dativa.
0.2 Lat. dativus.
0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pis., a. 1327; Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).
0.8 Milena Piermaria 21.04.2006.
1 [Dir.] Assegnato, dato d'ufficio (il tutore).
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 346, vol. 1, pag. 536.30: Et per notaio cittadino farò scrivere la predetta securtà, nel libro memoriale el quale, a queste cose fare, farò per guardia de' minori et de' pupilli. Et li tutori testamentarii securare costregnarò, secondo che li dativi.
[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 347, vol. 1, pag. 537.3: qualunque sarà eletto tuttore o vero signore o vero fattore o vero governatore d'alcuno pupillo o vero pupilli, sia tenuto et debia giurare la tutela, rendere ogne anno ragione de la sua aministratione et securare che la cosa del pupillo sia salva, secondo che debono et sono tenuti fare li tutori legittimi et dativi, nonostante che sia allui rimesso dal testatore.
[3] Stat. pis., a. 1327, L. 3, cap. 65, pag. 167.20: Ordiniamo, che tucti tutori et curatori et fidecommissarii legitimi et dativi debbiano avere facto lo inventario delli bene delli pupilli et de li deffuncti...
[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 25, par. 7, pag. 412.11: Il quale cierto statuto di tutto niuno, di quello che de difallianti di tale auttorità, cioè a ssapere di legie dativa e fattiva, è usscito.
[u.r. 09.01.2009]