DISGIUNZIONE s.f.

0.1 desiuncione, desiunctione, digiunzioni, disgiunzione, disiunzione.

0.2 Da disgiungere.

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.7 1 Divisione di ciò che è unito, congiunto; separazione. 2 [Gramm.] Proposizione disgiuntiva.

0.8 Milena Piermaria 21.06.2006.

1 Divisione di ciò che è unito, congiunto; separazione.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 19, par. 12, pag. 122.29: divisioni de' cittadini e alla perfine di policies italiane digiunzioni disoluzioni e dissleghamenti sono avenuti, siccome noi avemo detto.

[2] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), 20, pag. 316.10: Ora, avendo copiosamente mostro come grandemente è pena indicibile la disgiunzione dell'anima dal corpo...

[3] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 37, pag. 309.2: «Questo èy lo signo de la crudele desiuncione che intra te e me deve venire.

2 [Gramm.] Proposizione disgiuntiva.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 6, 118-126, pag. 139.27: Son li giusti occhi tuoi rivolti altrove? Quasi meravilliandosi de la sua iustizia, dimanda ch'elli ragguarda in altro luogo, che non par curare d'Italia; et adiunge la disiunzione la quale è vera: imperò che la precedente sentenzia è falsa...

[u.r. 21.04.2010]