DOVIZIOSO agg.

0.1 deviziosa, divitïoso, diviziosa, diviziose, divizioso, doviziosa, doviziose, doviziosi, dovizioso.

0.2 Da dovizia.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.1.1.

0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Tesoro volg., XIII ex. (fior.); Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); San Brendano ven., XIV.

0.7 1 Largamente provvisto, abbondantemente fornito (in gen. di beni materiali, risorse naturali, economiche ecc.). 1.1 Che gode di una condizione di prosperità, di ricchezza; florido di prodotti naturali, fertile (una terra).

0.8 Milena Piermaria 06.07.2006.

1 Largamente provvisto, abbondantemente fornito (in gen. di beni materiali, risorse naturali, economiche ecc.).

[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 15.13: Ed in la terra di Caspe, verso Oriente, evvi un luogo divizioso di tutte cose che sono in terra, e quel luogo si è appellato Direu.

[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 112, pag. 173.2: Egli ànno r[i]so, grano e altre biade assai, e grande mercato; è doviziosa d'ogni bene.

[3] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 1, pag. 171.2: ma uno luogo è, il quale i Greci chiamaro Isperia terra, e che fu anticamente potente in arme, diviziosa in biada...

[4] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 250, vol. 2, pag. 196.10: Lo detto paese d'Egitto è molto divizioso d'ogni cosa da vivere, ma se volessi bere, sì è bisogno che togli dell'acqua del fiume del Nilo...

[5] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 387.6, pag. 325: e gli occhi suoi parean fatti due gronde, / che fosson d'acqua molto doviziose, / tanto forte piangea e dirottamente...

[6] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 26, pag. 96.24: e voi ci avete fatti liberi, e avete francato questo paese, lo quale è dovizioso d'oro e d'ariento.

[7] San Brendano ven., XIV, pag. 42.6: «E conmenzasemo a navegar e in pizola ora elo ne vene ancora tal caligo e tenebre como vene l'altra fiada e duràne per spazio de una ora; e pasando, nu' trovasemo l'isola deviziosa de cotanti flori e albori...

[8] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 136, pag. 300.22: Nella città di Firenze, che sempre di nuovi uomeni è stata doviziosa, furono già certi dipintori e altri maestri...

1.1 Che gode di una condizione di prosperità, di ricchezza; florido di prodotti naturali, fertile (una terra).

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 3, cap. 10, pag. 203.35: sì che quasi poche cose comprava, tutto fuss'elli signore d'una terra diviziosa, perciò che li pareva che fusse più bella cosa e migliore di vívare di sue propie possessioni, che comperare ogne cosa a denari.

[2] Trattato di virtù morali, XIII/XIV (tosc.), cap. 33, pag. 84.6: Ma la grande magione guasta fae a prod'omo grande ontia, quando lo signore, che fue anzi lui, l'àe tenuta ricca e doviziosa.

[3] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 1, pag. 46.5: Se tu seminassi i campi, gli abbondevoli e doviziosi anni con gli sterili insieme compenseresti.

[4] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 455.19: overo pensi che la provincia di Troia non trapassi di ricchezze ad quella d'Acaia, la quale è doviziosa sola sopra l'altre?

[5] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 8, vol. 2, pag. 167.22: E abiendo fatto lo comandamento, lasciò la doviziosa contrada; e tornò alle povere case, e agli usati campi.

[6] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 23, pag. 434.33: e soffiòe dentro dall'uomo, e fiatolli nelle mascelle, nel petto, e nella bocca, e mena li digiuni nelle vote vene; ed abbiendo fatto il comandamento, lasciòe la diviziosa contrada, e tornòe alle povere case.

[7] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 11, vol. 1, pag. 23.20: E assai trovò di quelli che volentieri andarono ad abitare a Crustumeria, per la terra che era buona e diviziosa...

[8] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 29, vol. 1, pag. 362.3: e puosonsi in sulla Chiassa, e aforzarono di steccati certo poggio sopra il campo per più loro salvezza: e quivi si misono per vernare i· lluogo dovizioso e grasso.

1.1.1 Ricco di beni spirituali.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De falsis excusationibus, 51, pag. 178: Se tu e' quiló misero e pover besonioso, / De zo tu 't di' dar brega e esser plu curoso, / De far ke pos la morte tu sij divitïoso, / Ke tu poss ess bëao, alegro e confortoso.