0.1 siliffi, siliffo.
0.2 Prob. da ricondurre all'a.a.ted. slifan, m.a.ted. sleifen, sleipfen come ipotizzato da Casella, Lessico, p. 104.
0.3 Stat. pis./sard., a. 1327: 1.
0.4 Att. solo in Stat. pis./sard., a. 1327.
0.6 N Cfr. Casella, Lessico, p. 104, secondo cui il sillifo degli Ordinamenta super arte fossarum era «il metallo greggio, allo stato naturale, ma in quanto vi si incrociano varii filoni metalliferi».
0.7 1 [Miner.] Vena metallifera ridotta quasi in polvere, frammista a terra e a minuti frantumi di roccia.
0.8 Sara Ravani 30.06.2006.
1 [Miner.] Vena metallifera ridotta quasi in polvere, frammista a terra e a minuti frantumi di roccia.
[1] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 4, cap. 22, pag. 238.25: Ordiniamo che se alcuna p(er)sona vollesse puonere o ripigliare alcuno boctino i(n) alcuno siliffo di fossa varicata, overo d'altro lavoro d'argintiera, debbia ponere in diparte quello mu(n)te lavorato p(er) la fossa o altro lavoro d'argi(n)tiera lo quale elli àe facto, infine a ta(n)to che giungerà al sodo sì deli boctini ripresi come deli boctini che si ponesseno...
[2] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 4, cap. 28, pag. 241.31: Ordiniamo che se alcuna fossa fusse lassata, e ffuse d'alcuna p(er)sona ripigli[a]ta, che quelli che ripiglia no(n) possa né debbia levare né vendere nessuna curba, né capan(n)a, né neuno altro legname, né siliffo baccare, né alcuna altra cosa che fusse al dì dela s(uprascrip)ta fossa, i(n)fine a ta(n)to che no(n) è lavorata la fossa mesi tre (con)tinuame(n)te...
[3] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 4, cap. 90, pag. 278.23: Ordiniamo che ogni p(ar)sonavili di fossa, maestro o sc(r)ivano d'alcuno bottino, o d'altro lavoro d'argentiera, possa (e) a llui sia licito baccare et fare baccare, lavare et fare lavare tucti li loro siliffi, petraio (e) gittaticio, sciomfe, piasse p(er) loro (e) p(er) loro parsonavile, (e) p(er) alcuno altro modo che elli vendessino di potere meglio soffroctare, tanto (e) qua(n)to volte a lloro piacerà, sensa bando del sig(n)ore, no(n) obstante alcuno capitolo che i(n) ciò co(n)tradicesse.
[u.r. 08.03.2024]