CIARROIERE s.m.

0.1 ciarroiere.

0.2 Fr. ant. charrüier (cfr. Tobler-Lommatzsch s.v. charrüier). || Il fr. ant. charreier 'carrettiere', da cui è ugualmente possibile la derivazione, è registrato, ma senza fornirne alcuna att., solo in Godefroy, Lexique s.v. charreier.

0.3 Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Lo stesso che aratore.

0.8 Roberta Cella 05.09.2006.

1 Lo stesso che aratore. || Oppure (nell'ipotesi di derivazione dal fr. ant. charreier, cfr. 0.2): chi guida (e forse costruisce e manutiene) i carri.

[1] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 155.26: Miccele le Custuriere di Longimello fuore di lettera die dare 17 s. par. ala Ciandeloro novantessei [[...]] E Micciele neli convenançò di pagare in presençia di Simonetto dela Fontana e di Gianni lo Ciarroiere.

[u.r. 16.03.2009]