FALĀRICA s.f.

0.1 falarica, falariche, fallarica.

0.2 DEI s.v. falarica (lat. falarica).

0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Milit.] Arma da getto composta da un'asta avvolta all'estremitā con materiale incendiario.

0.8 Rossella Gasparrini 20.07.2006.

1 [Milit.] Arma da getto composta da un'asta avvolta all'estremitā con materiale incendiario.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 18, pag. 163.15: Ma la falarica a modo d' asta in uno forte ferro si ficca, e tra l' asta e 'l ferro con zolfo e resina e bitume [e] stoppa s' involve, gittatosi suso olio, il quale incendiario č chiamato, e per forza di balestro saettato, forato il guernimento di fuori, e ficcatosi arzente nel legno, ardendo per natura molte volte il dificio arde.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 9, pag. 312.15: Poi abbatte con la spada Merope, e Erimanta, e Afidno; poi abatte Bicia ardente negli occhi, e pieno di molto furore nell'animo, e no l'abbatte co lancia; perciō che con lancia non avrebbe data la vita ma una fallarica forte stridendo pinta in modo di folgore venne; la quale due dossi di toro nella fedele lorica con doppie maglie d'oro sostenne.

[u.r. 17.06.2009]