IPOSERMON s.m.

0.1 iposermon.

0.2 GDLI s.v. iposermon (etimo incerto: prob. influsso di sermontano o di sermollino e del gr. ypó). || Ma cfr. 0.6 N.

0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Accento non det.

0.6 N Prob. voce fantasma: fraintendimento dell'originale o errore di traduzione per una forma del tipo iposelinon (v. ipposelìno)? Cfr. l'originale lat. in 1 [1].

0.7 1 [Bot.] Sorta di erbaggio affine all'appio.

0.8 Elena Artale 22.09.2006.

1 [Bot.] Sorta di erbaggio affine all'appio. || (GDLI), ma cfr. 0.6 N.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 5, cap. 4, pag. 179.22: Di sua generazione [[scil. dell'appio]] è lo iposermon, ma è più duro e più austero. || Ma cfr. Palladio, Op. Agr., V, 3, 2: «ex ipsius genere est ipposelinon».