0.1 omanaggio.
0.2 Contini, Il Fiore e il Detto d'Amore, p. 613 (prov. omenatge).
0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.
0.4 Att. solo in Fiore, XIII u.q. (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Nell'amore cortese, riconoscimento da parte dell'innamorato della sua sottomissione all'amore stesso.
0.8 Francesco Sestito 18.09.2006.
1 Nell'amore cortese, riconoscimento da parte dell'innamorato della sua sottomissione all'amore stesso.
[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 49.10, pag. 100: Che m'eb[b]e molto tosto confortato, / E disse: «Guarda che n[on] sie ac[c]et[t]ato / Il consiglio Ragion, ma da te il buglia [[...]] E guarda al Die d'Amor su' [o]manag[g]io, / Ché tutto vince lungia soferenza.
[2] Fiore, XIII u.q. (fior.), 77.9, pag. 156: Lo Dio d'Amor [[...]] disse: «In che manera, / Amico, m'ài guardato l'omanag[g]io / Che mi facesti, passat'à un anno?»