0.1 empimento, enpimento.
0.2 Da empire.
0.3 Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.).
0.7 1 Azione con cui si colma la capacità di un contenitore; l'effetto ottenuto da tale azione. 1.1 Perfetta realizzazione, compimento.
0.8 Zeno Verlato 20.06.2006.
1 Azione con cui si colma la capacità di un contenitore; l'effetto ottenuto da tale azione.
[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 4, pag. 226.22: E son di quelli che le chiamano mahaxa, che vuol dire 'cosa per empiere', ché dichono che sono come empimentodi ventre.
[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, I, 6, pag. 52.22: impetuosissimamente corse a formargli un processo gravissimo addosso, avvisando non di ciò alleviamento di miscredenza nello inquisito ma empimentodi fiorini della sua mano ne dovesse procedere...
1.1 Perfetta realizzazione, compimento.
[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 4, par. 12, pag. 155.22: E quando fu venuto l'enpimento del tenpo, mandò iddio il suo filgliuolo, fatta di fenmina, fatto suso la leggie...
[u.r. 29.11.2007]