EMPÌREO agg./s.m.

0.1 empirei, empireo, empireu, empirio, empiriy, empiro, empyrio, impereo, imperio, impireo, impireu, impirio, impiro, 'mpireo, 'mpirio.

0.2 DELI 2 s.v. empireo (lat. tardo empyrium).

0.3 Bono Giamboni, Trattato, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Trattato, a. 1292 (fior.); Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.); Pietro di m. Angelo, XIV m. (perug.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.7 1 [Astr.] Relativo alla sfera celeste concentrica posta più lontana dalla terra secondo il modello astronomico tolemaico, in cui, per i cristiani, avrebbe sede il Paradiso. 2 [Astr.] Sost. La sfera celeste stessa.

0.8 Zeno Verlato 20.06.2006.

1 [Astr.] Relativo alla sfera celeste concentrica posta più lontana dalla terra secondo il modello astronomico tolemaico, in cui, per i cristiani, avrebbe sede il Paradiso. Cielo empireo.

[1] Bono Giamboni, Trattato, a. 1292 (fior.), cap. 32, pag. 153.17: Il paese là dove la via stretta delle virtù mena l' anima dopo la morte a regnare è detto paradiso, il quale è posto nel cielo ch' è di sopra al cielo stellato che noi veg[g]iamo, il quale si chiama cielo impirio...

[2] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 25.293, pag. 159: In quello cielo empiro / sì alto è quel che trova, / che non ne pò dar prova / né con lengua narrare...

[3] Novellino, XIII u.v. (fior.), 28, pag. 194.2: Grandissimi savi stavano in una scuola a Parigi e disputavano del cielo impireo - e molto ne parlavano disiderosamente - e come stava di sopra li altri cieli.

[4] Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 3, pag. 75.8: Veramente, fuori di tutti questi, li catolici pongono lo cielo Empireo, che è a dire cielo di fiamma o vero luminoso; e pongono esso essere immobile per avere in sé, secondo ciascuna [sua] parte, ciò che la sua materia vuole.

[5] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 37.26: Capitol del cel empiriy.

[6] Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.), c. 2.21, pag. 41: Et po' ch'elli esce da l'eterno exilio, / tutto che 'l mantovan anche i sia guida / su per lo monte inver lo cielo empirio...

[7] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 33, pag. 162.29: Tu è' beneechio in lo cel empireo e da fir loao e glorioso in secola.

[8] Pietro di m. Angelo, XIV m. (perug.), 5, pag. 43: Ambo noi ensieme queste cose avesmo, / con lo trebuto che possé' Carón, / e prodi fóssem più che maie Iesón, / e Ti-risana, come fo, enturcesmo, / e nello empiriociel intrar devesmo / e possederlo con ben mille don...

[9] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 1, par. 3, vol. 1, pag. 66.30: in lu chelu empireu Vehemoth lu primu, Luciferu, peccau...

[10] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 113.23: quatro sonno le cose che Dio fece nel primo principio nanse che fecesse nul'altra cosa che nui sapiamo, tioè lo cielo empireo et l'angelica natura et lo tempo et la prima materia che se chiama yle...

2 [Astr.] Sost. La sfera celeste stessa.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 30, 28-45, pag. 667, col. 1.11: çoè semo al 'celo' lucido, ch'è l'impirio...

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 23, proemio, pag. 504.11: il sesto è empireo, il settimo il cielo della Santa Trinitade...

[3] Sennuccio dal Bene, a. 1349 (fior.), 12.172, pag. 60: Quell'uom che fosse così bene armato / come divisan queste mie parole, / credo che sovra il sole / di cielo in ciel se n'andrebbe all'empiro, / là dove vive e regna / quel sommo Ben che vive in ogni lato.

[u.r. 25.05.2018]