0.1 farinacciolo.
0.2 Da farinaccio (non att. nel corpus).
0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 06.09.2006.
1 Che si sgretola facilmente, friabile.
[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 5, pag. 11.26: Massimamente, siccome detto č di sopra, č da scegliere il campo grasso, e 'l farinacciolo, che richiede poca fatica, e fa grande frutto. || Palladio, Op. Agr., I,5,6: Ģeligendus est pinguis ac resolutus ager, qui minimum laborem petit, fructum maximum reddit.ģ.
2 Sost. Farina grossolana ottenuta da legumi tritati.
[1] f Dini, Mascalcia, 1352-59: Cibi troppo nutritivi ed umorosi, come sono grano, crusca, farinacciolo di fave. || TB s.v. farinācciolo.
[u.r. 29.11.2007]