DIVIGLA s.f.

0.1 divigla.

0.2 Lat. *deviliare 'rendere meno vile' (Rohlfs, Supplemento sic. s.v. divigghiari).

0.3 Senisio, Declarus, 1348 (sic.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Cfr. Piccitto s.v. divigghia.

0.7 1 [Agr.] Scopa fatta con i rami di un arbusto o di un frutice, adoperata per spazzare l'aia o per separare il grano e altri cereali dalla paglia e dalla pula.

0.8 Emiliano Picchiorri 21.04.2006.

1 [Agr.] Scopa fatta con i rami di un arbusto o di un frutice, adoperata per spazzare l'aia o per separare il grano e altri cereali dalla paglia e dalla pula.

[1] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 198v-199r, pag. 58.23: Palma instrumentum agricole ad mundandum aream vel paleam dividendum a granis, que vulgariter dicitur divigla.

[u.r. 11.06.2019]