DOMANDATRICE s.f.

0.1 dimandatrice, domandatrice.

0.2 Da domandare.

0.3 Dante, Vita nuova, c. 1292-93: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Vita nuova, c. 1292-93.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Colei che domanda, che richiede (anche fig.).

0.8 Paola Picecchi 18.09.2006.

1 Colei che domanda, che richiede (anche fig.).

[1] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 21 parr. 5-8, pag. 86.1: Questo sonetto si ha tre parti: ne la prima dico sì come questa donna riduce questa potenzia in atto secondo la nobilissima parte de li suoi occhi; e ne la terza dico questo medesimo secondo la nobilissima parte de la sua bocca; e intra queste due parti è una particella, ch' è quasi domandatrice d' aiuto a la precedente parte e a la sequente, e comincia quivi: Aiutatemi, donne.

[2] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 3, par. 11, pag. 89.13: Né mai, quantunque io meco dicessi e da altrui udissi vani essere i sogni, di ciò non era contenta, se io di lui non sapea novelle, delle quali io astutissimamente era divenuta sollecita dimandatrice.