DOMATTINA avv.

0.1 damatin, dematina, demaytina, dimaitina, dimatina, dimattina, domatina, domattina.

0.2 Da domani e mattina.

0.3 Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); San Brendano pis., XIII/XIV; Lett. volt., 1348-53.

In testi sett.: Rainaldo e Lesengr. (Oxford), XIII ex. (ven.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.).

0.7 1 Nella mattina del giorno che segue oggi.

0.8 Paola Picecchi 11.10.2006.

1 Nella mattina del giorno che segue oggi.

[1] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 46, pag. 48.18: Io voglio per lo fermo che domattina disiniate co· meco; e aspetatemi tanto ch'io venga per voi, sì che non posiate più errare -.

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 32, pag. 242.12: E pensaro così, dicendo: «se noi spengiamo li torchi, giognendo in sul palagio, e' ci potrebbe advenire così d'uccidere Tolomeo come Cesare, e per ciò indugiamo a domattina.

[3] Rainaldo e Lesengr. (Oxford), XIII ex. (ven.), 539, pag. 833: Dixe Raynaldo: «El sol va a monte, / a pladeçar de noite no è ora; / ma demaytina ie vigneron, / s'a Deo plaxe, sì s'acordaron».

[4] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 57.32: «Vede la verità del facto. Ecco tu vedi le candele ardente in mezo dei vazellecti, et di quelli neiente si consomma, sì che non menimano; et dimaitina no vi rimarrà alcuna favilla, però che sperituale lume è».

[5] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 136.164, pag. 549: A insir de camin re' / no dai termen a damatin, / chi sote lo gran remolin / de la morte vai e vé.

[6] Lett. volt., 1348-53, pag. 180.8: Volendo andare a Montealcino, come vi ragionammo, vi preghiamo che ci mandiate el nostro cavallo morellecto domatina per tempo, e noi ve· rimanderemo incontanente...

[7] Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.), III, st. 16.3, pag. 166: Per questo che m' ha' dicto, dematina / una donçella serà maridata, / e sé vestirò lo povero pelegrino, / che l' anema mia non serà condanacta.

[u.r. 01.04.2008]