DOMESTICATO agg.

0.1 dimesticati; f: dimesticata.

0.2 V. domesticare.

0.3 Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.); F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.).

Att. nel corpus solo in Francesco da Buti, Inf.

0.7 1 Reso mansueto ad utilità dell'uomo (di un animale selvatico). 2 Abituato a compiere una det. azione. 3 Abitato e coltivato.

0.8 Giulio Vaccaro 28.09.2006.

1 Reso mansueto ad utilità dell'uomo (di un animale selvatico).

[1] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), L. 10, prologo: Degli uccelli, in che modo si piglino con uccelli rapaci dimesticati... || Sorio, Tratt. Agr., vol. III, p. 211.

2 Abituato a compiere una det. azione.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 31, 46-57, pag. 789.37: tengono molta industria nelle battaglie quelli, che sono dimesticati in andare piano e ratto...

3 Abitato e coltivato.

[1] F Leggenda di s. Guglielmo d'Orange volg., XIV (fior.), L. 2, cap. 28: Ed era [[la valle]] molto scura e tenebrosa, e ancora al dì d'oggi non è troppo dimesticata. || De Luca, Prosatori, p. 1205.

[u.r. 31.10.2008]