0.1 emancipata, emancipate, emancipati, emancipato, mancipà , mancipati, mancipato.
0.2 DELI 2 s.v. emancipare (lat. mancipare).
0.3 Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.); Dante, Convivio, 1304-7.
In testi sett.: Doc. bologn., 1287-1330, [1296]; Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.7 1 [Dir.] Affrancare un figlio o altro discendente dalla patria potestà, facendogli acquisire piena indipendenza giuridica. 1.1 Liberare qno da uno stato di servitù, di subordinazione o di prigionia.
0.8 Zeno Verlato 16.02.2006.
1 [Dir.] Affrancare un figlio o altro discendente dalla patria potestà, facendogli acquisire piena indipendenza giuridica. || Istituto giuridico medievale che ne continua uno analogo romano.
[1] Doc. bologn., 1287-1330, [1296] 8, pag. 69.13: Quest' è quello ch' àe Tucino, figlolo de Bologneto, emancipato da lui per una carta scrita per mane de Michele Caldararo...
[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 160, par. 2, vol. 2, pag. 233.13: E ke cotaglie figliuoglie overo nepote se possano constrengnere per lo patre e avolo d'essere emancipato, a la volontà del patre overo avolo paterno, nonostante se 'l figliuolo overo nepote non vorrà...
- [In contesto fig.].
[3] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 5, pag. 286.7: Se noi consideriamo poi lei per la maggiore adolescenza sua, poi che dalla reale tutoria fu emancipata...
1.1 Liberare qno da uno stato di servitù, di subordinazione o di prigionia.
[1] Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.), pag. 41.3: Disse lo dimonio: Tu l' avei mancipato e datoli arbitrio, ed elli lo perdè.
[2] Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.), pag. 28.21: [36] Diso lo demunio: «Tu li aveve mancipati e datoge arbitrio, e igi lo perdo...