ESEQUIE s.f.pl.

1 Gli estremi onori resi al defunto, cerimonia, rito funebre.

[1] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 35.18: Anche ci fecie, a dì 27 di febraio 318, messer Arrigho Dalfino una pollizza sugiellata di suo sugiello per chagione dell'asequie di messer Giovanni Dalfino di somma di fior. 921 s. 10 a oro...

[2] Stat. pis., 1330 (2), rubricario, pag. 447.15: Di non andare a l'exequie dei defunti.

[3] Stat. sen., c. 1331, cap. 4, pag. 11.2: sì che ne la morte nè ne l'offizio nè ne la sepoltura, overo ne l'essequie overo in altri offizî overo spese in veruno modo nel tempo de la sua morte la detta Casa sia gravata...

[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 5, cap. 2, vol. 2, pag. 20.19: et purtaruli ad asuttirari con perseveranti adimanda et competiciuni que lu apparatu di li exequij s'aiungissi unu sesterciu di dinari li quali issi vulianu pagari di lu lur propriu.

[5] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 11, ott. 17.7, pag. 608: come d'Attene si vide quel giorno, / nel quale altro che pianger non si udia: / nessuno andava per la terra attorno, / o el della sua casa non uscia, / in quella stando sì come musorno; / o, se ne uscisse, a la corte sen gia / per rimirar l'esequie dolorose, / nate dell'aspre battaglie amorose.

[6] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 4, cap. 9, pag. 240.1: E facendosi così dinanzi all'uscio della cella le celestiali esequie, quella santissima anima uscì della prigione del corpo...

[7] Stat. vicent., 1348, pag. 24.13: Item ... che alcun mercadante de la ditta frataglia, o alcuna altra persona non venda, quando li Gastaldi congregano la frataglia per alcuna utilità de quella, o quando vano a le exequie de un suo fratello morto.

[8] Stat. fior., 1356 (Lancia, Ordinamenti), pag. 437.13: Item che alle obsequie d'alcuno morto che si facessero nella cittade di Firenze, non possa alcuna persona essere invitata nè andare a quelle...

[9] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 23, pag. 108.21: La duchissa Gayta, mugleri di lu duca Rubertu, cum so figlu Rugeri fichiru li exsequii sollempnimenti di lu Duca in quillu paysi di li Bulcari...

[10] Stat. lucch., 1362, cap. 47, pag. 107.1: E che a neuna exequia d'alcuna persona defuncta, o commemoratione d'alcuna persona defuncta, o al corpo d'alcuna persona defuncta, si possa nella città di Lucha, borghi o sobborghi, contado, distrecto o forsa di quella, avere o tenere oltra li preti e chierici di quella ecclesia...

[11] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1267, pag. 298: Ad vinti quatro jurni de magio fo sotterrato, / Et tucto quisto regno ne fo adsay tribulato, / Credendo che lo rege refosse in bono stato. / Nui le obsequie fecemboli denanti allo viscovato.

[12] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 27, par. 1, vol. 2, pag. 126.5: Rispundu ki comu cristiani, licebat et era multu meritoriu ultra ki eu non sachu, pensari, fari et celebrari li exequii di tantu signuri.

[13] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 13, pag. 135.31: Per la morte de lo quale Thelefo contristato co li plu grande baruni de lo riamme suo fecele fare le exequie e poy lo fece sepellire a la magnifica sepoltura...

[14] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 15, pag. 238.30: E façando così davanti la porta de la cella li celestriae exequie, quella santissima anima insì de la prexum de lo corpo...

- Fig.

[15] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 114, Assunz. Maria, vol. 3, pag. 983.22: Adunque dei tu portare questa palma del lume a l'essequie de la santitade, il quale fosti abbeverato del beveraggio de la luce de la fontana de la perpetuale caritade.

1.1 Locuz. nom. Esequie dei morti: la festa della 'Commemorazione dei Defunti'.

[1] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 3, pag. 183.2: Il dì d'Ongnesanti a dì I di novembre. Il dì seguente per l'esequie de' morti a dì II di novembre.