ESEQUIO s.m.

0.1 asequio, assequio, esequio, essequi, essequio, obsequii, obsequio, osequii, osequio, ossequio, sequio.

0.2 Da esequie.

0.3 Libro giallo, 1321-23 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro giallo, 1321-23 (fior.); Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.); Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362.

In testi mediani e merid.: Stat. casert., XIV pm.; Stat. perug., 1374; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Stat. castell., XIV sm.

0.5 Locuz. e fras. esequio dei morti 1.1.

0.7 1 Lo stesso che esequie. 1.1 Locuz. nom. Esequio dei morti: la festa della 'Commemorazione dei Defunti'.

0.8 Milena Piermaria 06.10.2006.

1 Lo stesso che esequie.

[1] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 44.13: Annone dato, dì 11 di maggio 322, fior. 30 d'oro, i quali avemo contanti per paghare parte dell'asequio di Franciescho Moregli e per altre ispese di chasa.

[2] Doc. fior., 1325, pag. 84.20: Annone dato, 11 di maggio 322, i quali avemo conta[n]ti per pagare parte dell'asequio di Francesco Morelli e per altre spese, fior. 30 d'oro fior. 30 d'oro.

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 108, vol. 2, pag. 657.6: e poi se ne fece l'esequio in Firenze a dì II di dicembre a la chiesa de' frati minori...

[4] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 45, pag. 79.29: e, come lo giorno fu fatto, li Arcadi e li Troiani insieme celebrarono l'essequio di Pallante.

[5] Stat. casert., XIV pm., pag. 63.3: Omne fiata chi si chiamato ad obsequio de altre (con)frate pillia tante candele quanti (con)frate so che ncze vanno...

[6] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 138.12: e per questo si serò le butighe e fecesi in Duomo uno grande e nobile asequio e arseno per lo chomuno XXXXVIII dopieri di lib. X l'uno, e molte altre torce.

[7] Stat. venez., Aggiunte 1345-70, cap. 59, pag. 380.13: messa, meser lo plovan e tuti li prevedi e çago e sottoçago debia far lo osequio a meça glesia e là sia messo el nostro candelero...

[8] Stat. perug., 1374, pag. 7.20: ongne messa ciascuno dica XIJ pater nostre e a ciascuna messa ofera J d.. Del sequio e 'n que modo se degga fare per l'anema dei morte.

[9] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 203.17: Lo tribuno le fece cacciare e non voize che lli fussi fatto onore né esequio e disse...

[10] Stat. castell., XIV sm., pag. 149.10: E detta la messa, sì faccia fare el sequio dei morti...

1.1 Locuz. nom. Esequio dei morti: la festa della 'Commemorazione dei Defunti'.

[11] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 118, vol. 3, pag. 234.4:, e ciascuno dovea venire con gente a cavallo e a piè in gran quantità, e mandare la notte di Tutti Santi; e lla mattina vegnente, come le genti fossero allo esequio de' morti, levare il romore e correre la città...