ESPLICÀBILE agg.

0.1 esplicabili; f: esplicabile.

0.2 Da esplicare.

0.3 f Giordano da Pisa, Prediche: 1; Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.).

0.5 Locuz. e fras. non esplicabile 2.

0.6 N L'es. da Giordano da Pisa, cit. a partire da Crusca (3) e passato a TB, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Tale da potersi far comprendere a parole. 1.1 Suscettibile di spiegazione. 2 Locuz. agg. Non esplicabile: inaccessibile, impraticabile, impervio.

0.8 Milena Piermaria 29.09.2006.

1 Tale da potersi far comprendere a parole.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche: Non è con voce umana esplicabile il dolore, che continuamente ebbe de' suoi misfatti, questa peccatrice, divenuta penitente.|| Crusca (3) s.v. esplicabile.

1.1 Suscettibile di spiegazione.

[1] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 16 rubr., pag. 643.29: Del cognoscimento della mente nelle tentazioni, ne' difetti e profetti e in certi stati, i quali non sono bene esplicabili, toccandone uno poco grossamente per gli semplici.

2 Locuz. agg. Non esplicabile: situato in un luogo non percorribile.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 7, pag. 561.5: Era richiesto ad Atene da li giovani studianti questionevolmente Plato dottore. Elli cercava le ripe del Nilo non esplicabili, e li ampi campi, e la sparta barberia e li piegati e li avvolti accerchiamenti de' fossi del Nilo, colli ammaestramenti de' vecchi d'Egitto. || Cfr. Val. Max., VIII, 7, Ext. 3: «Nili fluminis inexplicabiles ripas».