EURO s.m.

1 Nome dato al vento che soffia da est o da est-sud-est.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 38, pag. 181.7: Il primaio [[vento]] è detto Sussolano, che è principale dalla parte del Levante, e dalla parte diritta s' aggiugne Libonoto, e dalla manca Euro.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 37, vol. 1, pag. 328.12: 'l vento di levante, ch'è temperato secondo che 'l conto ne divisa dinanzi, ha di verso tramontana uno vento che secca tutte cose, ed è appellato Volturno; ma li marinari lo chiamano Greco, per ciò che viene di verso Grecia. Dall'altra parte di verso mezzodì sì n'è un altro ch'ingenera nuvoli, ed ha nome Euro; ma li marinari lo chiamano Scilocco: ma io non so ragione perchè elli lo chiamano così.

[3] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 1, vol. 1, pag. 6.16: Euro si n'andoe all'aurora, e a' regni Nabattei, e in Persia...

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 1, pag. 5.26: E tre navi Euro dall'alto mare manda in brevia e ne le sirti; miserabile cosa a vedere! e percuotele per li vadi, e cignele de' monti de rena.

[5] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. II, pag. 94.17: tal volta corriamo co la Boira, e tal volta co l'Euro Traicio, e le vele enfiano spesse volte di Zefiro e spesse volte di Noto.

[6] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. II, pag. 515.29: mo' nu' corremo cum Buora de Tracia e mo' cum Euro; le vele spesse volte s'enfia per Çephiro e spesso per Siroco.

[7] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XI, par. 83, pag. 557.34: il terzo [[vento]] chiamano «euro» o «levante», per ciò che di levante spira verso ponente...

1.1 Estens. Il punto cardinale da cui soffia il vento detto Euro.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 2, pag. 19.9: Il sito d' Italia si distende da circio in euro, ed hae dal merigge il mare Tirreno...