FANTERÌA s.f.

0.1 fantaria, fanteria, fanterìa, infanteria.

0.2 Da fante.

0.3 Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362: 1.

0.4 In testi tosc.: Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362; Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.); Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 L'insieme delle truppe composte dai soldati che procedono e combattono a piedi.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 05.10.2006.

1 L'insieme delle truppe composte dai soldati che procedono e combattono a piedi.

[1] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 50.45: E di subito Giani d'Erchole de l'Aure, chapitano della giente de' re Luigi, fece el primo asalto e rupe la fantaria de' Fiorentini e andò infino a lo stechato de' loro chanpo...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 10, cap. 61, vol. 2, pag. 532.4: fatto vista di volerli mettere nella terra, secondo l'ordine dato apersono le porti della terra, e calarono i ponti, e lla gente da cavallo ch'era nel castello co· molta fanteria si strinsono loro adosso con grandi grida...

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 592, pag. 214.4: Restava i Cavalcanti, ove già traevano tutti i Gonfaloni, perocchè i Cavalcanti di fanteria erano molto forti.

[4] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 73, terz. 17, vol. 3, pag. 310: Debole, esperto, / con mille Cavalieri, e fanteria, / allor vi venne per lo Re Ruberto, / e tutto quanto il popol ne fu lieto, / e ricevette grande onor per certo.

[5] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 290.8: proferse al chomune di Pisa danari et giente da chavallo et fanteria a piè, di che molto ne fu ringratiato dalla chomunità della loro proferta.

[6] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 194.12: Ià voleva commattere la rocca e la torre rotonna, dove se era redutta la fantaria. E per espugnare quella torre avea fatto fare doi castella de lename, le quale se voitavano sopra rote.

[u.r. 27.07.2007]