LUSNÈO s.m.

0.1 losneo; a: lusneo; f: lusnei.

0.2 V. lucinero.

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Cfr. Larson, Lusneo.

0.7 1 Lo stesso che baleno, lampo.

0.8 Pär Larson 19.10.2006.

1 Lo stesso che baleno, lampo.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. IV, cap. 22: [1] Sopra tucto ciò la ve(r)gongna sia in deli tuoi dicti et facti; che Salamòn dice: lo losneo perisce ina[n]si ala grandina et la gratia perisce ina(n)si ala vergongna...

[2] F Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), lib. II, cap. 37: E dipo' un poco, com'ella levoe lo capo da orazione, avenga che imprima fusse l'aire chiarissimo e non turbato, venne tanta piova e tanti lusnei e tuoni e tempestade, che Benedetto né i frati ch'erano co lui fûro arditi di mettare lo piede fuore del soglio dell'uscio de la casa ne la quale erano.... || Segre, Volgarizzamenti, p. 278.

[3] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), pag. 34: Che baleno o lusneo t'ha percossa la mente?

[u.r. 01.09.2010]