0.1 mancepagione, manceppagione, manceppiagione, manceppiagioni, mancieppagione.
0.2 Da manceppare.
0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. fior., 1334.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Dir.] Istituto giuridico medievale (che ne continua uno analogo romano) con cui si affranca un figlio o altro discendente dalla patria potestà, facendogli acquisire piena indipendenza giuridica (lo stesso che emancipazione).
0.8 Zeno Verlato 16.02.2006.
1 [Dir.] Istituto giuridico medievale (che ne continua uno analogo romano) con cui si affranca un figlio o altro discendente dalla patria potestà, facendogli acquisire piena indipendenza giuridica (lo stesso che emancipazione).
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 117, vol. 1, pag. 115.35: Ma possano ricevere per lo bando el quale metteranno per manceppiagione fare, II soldi di denari et non più.
[2] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 80, pag. 265.21: se quello cotale padre non avesse dinunziato dinanzi a' Consoli di questa Arte e fatto scrivere negli atti della loro corte, come el detto suo figliuolo fosse manceppato da lui per piuvica carta scritta per mano del Notaio che scrisse cotale manceppagione...
[3] Doc. fior., a. 1338, pag. 114.28: Memoria che la carta de la mancieppagione d' Alesso fece ser Aghinetto Filippi da Canpi, dì VI d' aprile 312.
[4] Libro segreto sesto, 1335-43 (fior.), [1337], pag. 357.2: e ci dissono i detti che i detti danari erano per aguaglarsi insieme del mobole del detto Tano loro padre però che 'l detto Tano n'avea dati a Giovanni, Francescho e Gherardino suoi figluoli a ciaschuno lbr. 1000 a fior. in kalen luglio anno 1332 per loro manceppagione e parte di loro parte, sì come in detto luogho si vede.
[u.r. 20.04.2007]