MANCIPARE v.

0.1 macipando, manceppata, mancieppava, mancipati, mancipau.

0.2 DEI s.v. mancipare (lat. emanciper).

0.3 Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.): 1.

0.4 In testi tosc.: Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.).

In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Imprigionare in ceppi. 1.1 Consegnare in ceppi (anche fig., ad una pena). 2 [Dir.] Cedere la proprietà di un bene in base all'istituto giuridico della mancipazione.

0.8 Zeno Verlato 16.02.2006.

1 Imprigionare in ceppi.

[1] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 399.11, pag. 243: Denari fanno le peccata parcere / e sença quigli cachun venne en odio, / çusto et inçusto macipando en carcere.

[2] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 5, pag. 617.28: De' quali alcuni furono morti di ferro, altri arsi in fuoco e in fiamma; altri battuti con duri nerbi, altri perforati con bastoni, altri crucifissi, altri in acqua summersi, altri vivi scorticati, altri mancipati in crudeli ferri e catene...

1.1 Consegnare in ceppi (anche fig., ad una pena).

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 1, cap. 4, pag. 116.9: E molti ne rimasero per la frettolosa fuga, ove l'Ammiraglio Ciciliano gli mancieppava alla morte, che nulla mercede o ricomperagione valeva loro.

[2] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 313, pag. 742.17: Minos, padre per nome di questo animale, vedendo la sua ferocitade, colla sottilitade di questo maestro, rinchiuse questo Minotauro in una carcere chiamata Laberinto, sì che lla fellonia fu generata e manceppata alla pena co la mano d' uno medesimo maestro.

2 [Dir.] Cedere la proprietà di un bene in base all'istituto giuridico della mancipazione. || Cfr. emancipare v.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 6, vol. 2, pag. 160.2: 4. Ma Gayu Luciniu Stolo, a lu quali pir beneficiu di lu populu fu data licencia di adimandari lu consulatu, con zò sia cosa que issu avissi facta una ligi que nullu homu non aca[ta]ssi ultra cinquicentu iozzi di terra, issu ende acatau mille et per cuprirsi da lu blasmu issu mancipau a lu filyu la meytati.

[u.r. 26.03.2007]