SPIACIMENTO s.m.

0.1 ispiacimento, spiacemento, spiacimento, splacemento.

0.2 Da spiacere 1.

0.3 Oddo delle Colonne (ed. Panvini), XIII pm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Oddo delle Colonne (ed. Panvini), XIII pm. (tosc.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Lotto di ser Dato (ed. Ageno), XIII sm. (pis.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.).

0.5 Locuz. e fras. fare spiacimento 1.1.

0.7 1 Atto tale da provocare una qualsiasi emozione negativa in qno; l'emozione stessa che ne consegue. 1.1 Mancata approvazione di un comportamento umano (da parte di Dio).

0.8 Francesco Sestito 16.10.2006.

1 Atto tale da provocare una qualsiasi emozione negativa in qno; l'emozione stessa che ne consegue.

[1] Oddo delle Colonne (ed. Panvini), XIII pm. (tosc.), 19, pag. 92: Lo pensoso adastiamento / degiate, donna, allegrare, / per ira e ispiacimento / d'invidïoso parlare...

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 3, cap. 1, pag. 86.21: Odio viene da dispiacere, né non è altra cosa se non ispiacimento.

[3] Lotto di ser Dato (ed. Ageno), XIII sm. (pis.), 59, pag. 88: Molto più spiacimento / avén che lingua non porea contare, / e vedénci fallare / parenti, amici, e mettere inn obria.

[4] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 56, pag. 122.40: per noja degli uffici, e delle faccende della città, e per ispiacimento del male stato, alcuni se ne partono, e vanno a stare altrove secretamente in alcun solingo luogo.

1.1 Mancata approvazione di un comportamento umano (da parte di Dio).

[1] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 3.24, pag. 72: Guàrdate dal toccamento, / lo qual a Dio è spiacemento, / al tuo corpo è struggimento: / guarda!

- Locuz. verb. Fare spiacimento: essere disapprovato (da Dio).

[2] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II [Dubbie], 42.145, pag. 233: Gli famigliar, fatto 'l comandamento, / prima ch'a Dio non faccian spiacimento, / in dire o in far, secondo suo timore, / a te facciano onore...

[u.r. 30.05.2008]