0.1 eculeo.
0.2 DEI s.v. eculeo (lat. eculeus, da eculus, dimin. di equus).
0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Zool.] Piccolo di equino, puledro. 2 Estens. Strumento di tortura, a forma di cavalletto, che con un sistema di corde e pesi torceva le articolazioni del tormentato.
0.8 Fabio Romanini 15.11.2006.
1 [Zool.] Piccolo di equino, puledro.
[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 2, pag. 449.33: li topi ad Anzio avevano rosa una corona d' oro: d' intorno a Capova grandissima quantitą di grilli aveva ripieni tutti i campi nč si sapeva donde venuti si fossero: a Rieti essere nato uno eculeo con cinque piedi...
2 Estens. Strumento di tortura, a forma di cavalletto, che con un sistema di corde e pesi torceva le articolazioni del tormentato.
[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 6, cap. 8, pag. 452.5: Lacerato con pił battiture, e posto nell'eculeo, e inceso con piastre roventi, stravolse tutta la forza dell' accusa, salvata la salute dell' accusato.