ESECUZIONE s.f.

1 Il mettere in atto; il compimento di un'azione.

[1] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 3, pag. 260.1: In quel te(n)po che lo rei era in tale errore e in tale secutione, uno filliolo li nacque...

[2] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 444.15: E sopra l' esecuzione di questo fatto Pari arete per vostro prencipe e conducitore...

[3] Cronaca di Venezia, 1350-61 (venez.), Intr., pag. 243.17: Et [[...]] la esechuçion del nostro proposito è 'l modo dela creaçion de tuti quelli doxi che è stadi infina mo' e de lor magnianime e grande ovre...

[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 82.31: Per la quale bona resposta et approbatione de li suoy vassalli, lo re Priamo incontenente, per la executione de quillo facto, scelze per ambassature in quella messayaria uno suo fedele de Troya...

- Locuz. verb. Mettere a, in esecuzione.

[5] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 169.13: Prima che cominci, consigliati e da che sarai consigliato, sanza indugio fa e metti a esecuzione lo consiglio.

[6] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 5, pag. 95.21: Determinaru brevimenti li cumpagnuni ki tantu lu consiglu di lu antiquu nakeri, quantu la visioni di lu patri fussi misa in exequciuni.

[7] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 34, pag. 166.26: e metan in execution la fé e 'l bon voler chi era abscoxo dentro, da nessun altro poèn recever dagno.

1.1 Il portare a termine un compito, un comandamento.

[1] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 522.4: I quali [[comandamenti]] se tu manderai ad esecuzione di volere operare, a tte tutte le cose che ti bisogneranno ti farò apparechiare...

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 164.28: Per quello ch'è detto di sopra, puoi comprendere che l'Angelo dice qui fato, cioè essecuzione della ordinazione che Dio ha proveduta...

[3] Lett. volt., 1348-53, pag. 205.12: Perciò preghiamo vuy streta mente quanto più possemo che, como scriviti, prendiati conforto, e che l'anima sua in quello che per luy pienamente non se puote dare essecutione ve sia recomandata...

[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 6, pag. 88.37: cheste mey parole aytelle a mente e punelle ad executione con animositate de corayo.

2 [Dir.] L'atto o il complesso degli atti con cui si dà attuazione a un provvedimento legislativo o a un atto giuridico.

[1] Stat. sen., 1295, cap. 21, pag. 22.15: Anco, che niuno de' frategli de la Compagnia possa o debbia prèndare o ricévare alcuna fide commissaria, o essecuzione di testamento, o altra disposizione senza licenza del Priore e del suo Consiglio.

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 17, pag. 129.23: Queste cose son chiamate giudicio: [[...]] sì come in ciascuno giudicio è l'accusatione, la provatione et l'executione della pena.

[3] Stat. fior., c. 1324, cap. 89, pag. 113.8: Le quali condannagioni messer la Podestà sia tenuto fare e mandare ad esecuzione...

[4] Doc. orviet., 1334, docum. 24 agosto, pag. 175.35: e 'l detto capitano con tutta la gente sì, come bisogno serà e a llui piacerà, sia tenuto de fare contra cotali inobidienti all' executione.

[5] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 17, par. 1, vol. 1, pag. 86.17: ma sia avuta alpostucto per non facta e non se possa per pretesto d'apellagione la esecutione de la condannagione e de la sententia retardare...

[6] Doc. sic., 1349-51, [1351] 4, pag. 231.1: a la quali riquesta nun sulamenti nun fu p(ir) vui (et) lu dittu Franciscu data execucioni (et) effectu, [[...]] ma ecciamdeu risposta si potti aviri a li litt(ir)i supradicti.

[7] Lett. volt., 1348-53, pag. 195.13: e si de fare ristitutione d'usura e executioni de' testamenti.

[8] Stat. lucch., 1362, cap. 65, pag. 112.32: E l' officio e la executione delle dicte cose e di ciascuna di quelle, commettiamo a messer lo Podestà di Lucha...

[9] a Stat. lucch., 1376, L. 4, cap. 83, pag. 183.28: per lo podestà di Lucha si debia fare la executione.

[10] Stat. eugub., Aggiunte 1368-a. 1378 (2), pag. 286.23: Chi capetani che per lo tempo seronno deggano fare le condannagione contra i fallenti, e deggano fare la esecutione.

- [Dir.] Locuz. verb. Mandare (a)esecuzione: compiere o far compiere ciò che è stabilito da una legge o da un atto giuridico.

[11] Doc. sen., 1289, pag. 52.25: Ai quali mei fedecommessali do piena licença et podestà d' essi mei beni vendare et alienare et [ad] adimandare et aricevare ed omgne cosa fare che io ora fare potesse per le sopradette cose adempire et mandare ad eseguzione.

[12] Stat. pis., 1302, cap. 22, pag. 965.23: et dare sententia, et mandare executione, se dimandato fusse...

[13] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 61, pag. 303.26: Et avegna che ello credesse la soa devota doma[n]da essere mandata ad executiom...

[14] Stat. fior., 1310/13, cap. 1, pag. 11.25: Io che sono dell' arte e compagnia predetta iuro [[...]] obedire, oservare e mandare ad esecutione tutti giusti comandamenti che a me saranno fatti, detti o comandati per li rettori e consoli di questa arte...

[15] Doc. volt., 1329, 15, pag. 31.6: e se questa pulicça si vincie sia tenuto el capitano di mandare a secutione fra v dì a pena di lbr. C del suo salario.

[16] Stat. assis., 1329, cap. 12, pag. 176.36: ordenamo e dicemo che 'l priore tucte le penetentie e sententie per luy e per lo visetatore date, enante j mese le faccia mandare ad executione...

[17] Stat. sang., 1334, 30, pag. 123.20: e sia per condennagione legiptima quella che facta serà e scritta ne· libro del detto consolo e de l' arte predetta o 'l camarlingo [[...]] e di facto si mandi ad esecuçione come si fusse facta legiptimamente o solepnemente in ongni articulo.

[18] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 8, vol. 1, pag. 138.4: et intendia di mandari ad execuciuni lu lur judiciu quandu issu avissi fattu chò que se convinia di spidicari ananti.

[19] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 4, pag. 123.20: Ma il pietoso Enea [[...]] inpertanto manda ad esecuzione i comandamenti delli Dei, e rivede il suo navigio.

[20] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 3, par. 1, vol. 1, pag. 18.29: e nientemeno la sententia data contra ei sopredicte per la podestade e capetanio a esecutione sença corruptione se mande.

[21] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 20, par. 13, vol. 1, pag. 91.6: possa enpertanto entra uno milglo per la eçecutione del dicto suo ofitio gire overo mandare...

[22] Stat. collig., 1345, cap. 15, pag. 17.11: E se -l sopradecto rectore fusse nele predecte cose di sopra scripte fare et ad executione mandare negligente caggia in pena di s. xx di den...

[23] <Doc. ven., 1345>, pag. 201.15: Volemo che sia fermo et rato et mandato parte ad essecutione.

[24] Stat. prat., 1347, cap. 3, pag. 11.25: E quello che per li predecti rectori e consillieri [[...]] sarà ordinato e fermato e stanziato e diliberato, vallia e tenga, et ad esecutione si mandi...

[25] Doc. amiat., 1359, pag. 84.23: Ancho lassa a Rosa di massaritia p(er) incerti XX s. , e lassa a Ceccho suo marito che mandi a seguttione le sopra ascrite chose.

[26] Stat. lucch., 1362, cap. 65, pag. 116.1: E llo Podestà predicto le dicte condannagioni sia tenuto exigere e mandare a executione in ciascuno de' soprascritti cazi...

[27] Stat. castell., a. 1366, pag. 130.5: et s' elle dette cose el priore o sopriore no(n) ma(n)dasse a secutione, che 'l priore che 'ntrarà liberamente el debbia cassare.

[28] Doc. bologn., 1366, pag. 86.27: E, a quello voglo che sia dato fede, chè tuto quelo ch'è scripto lì è vero del dare e de lo avere, et cusì priego sia mandato a sechucione.

[29] a Doc. ver., 1372 (2), pag. 341.18: a vuy piaça de far comandaro che la dita sent(e)ncia fia ma(n)dà a exeqution p(er) lo dito mes(er) Mo(n)tenaro...

[30] a Stat. lucch., 1376, L. 1, cap. 2, pag. 14.11: et debia lo giudice et magiore consolo predicto tutti et ciascheduni capitoli di questo statuto con effecto observare et ad executione mandare quelli...

[31] a Codice dei beccai, XIV u.v. (ferr.), Statuti, pag. 237.7: In prima che la università de la dicta arte e scola d'i bechari habia continuamente du masari d'i più notivili e boni homeni de la dicta arte, i quali abia a procurare i facti e i mestieri de la dicta università et esecucione mandare ugni e singule cosse che spetesse a loro officio...

- [Dir.] Locuz. verb. Mettere in esecuzione: lo stesso che mandare a esecuzione.

[32] Stat. palerm., 1349, pag. 42.17: Item ki, si[cundu] li Statuti supra la guardia, da la marina e da la plagia predita pozanu omni fiata ki li bisugnirà allocari homini quanti a lloru parrà, [[...]] pir mettiri in execuccioni tutti li predicti causi...

2.1 [In partic.:] la pena capitale.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 14, pag. 121.24: uno peccatore è in peccato mortale, è morto, e così è l'execuzione fatta della sentenzia e è in pene perpetuali.

[2] Stat. fior., c. 1324, cap. 70 rubr., pag. 94.22: Che niuno debbia manicare o bere nel luogo de la secuzione.

[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 178.5: Per lo tiempo la esecuzione fu trattata a Roma.

- [Relig.] Il martirio.

[4] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 25, pag. 471.25: Perchè non solamente si pregava Iddio contra colui, che il malvagio comandamento avea fatto, che ne facesse vendetta, ma contra coloro che il mandavano ad esecuzione...

3 [Dir.] Sollecito al ripianamento di un debito.

[1] Doc. sen., 1263, pag. 364.19: (e)d avene una letera di siqucione del'oficiale (e) del diano di Sa· Stefano di Tresi...

[2] Lett. palerm., 1349, pag. 90.21: et si pir avintura alcuna execucioni fussi facta a lu predictu castillanu, Thomasi et a notaru Henricu di Angilu, ki lu signuri Re voli et comanda ki sianu ritractati et non ayanu valuri.

[3] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà), L. 2, cap. 8, pag. 360.16: sia tenuto et debba mettere ad executione cotali debiti et contratti infino ad intero sodisfacimento...

[4] Lett. napol., 1356, 3, pag. 127.33: Pregamove p(er)rò troppo carame(n)te chi, secu(n)do che ve avimo scripto p(er) altre n(ost)re l(itte)re (et) pillando om(n)e altro modo che ve pare p(er) avirise moneta p(ro) censu, siance solicito (et) attento che [[...]] pocza sequire lu fruttu (et) la essecucione.

[5] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 565, pag. 127: De quelle essecutiuni era granne lamentare, / Cha uno firino per furno io vidi pagare...

[6] a Stat. viterb., 1384, cap. 31, pag. 189.31: Et si ène questione di marchantia, v dìne a pagare, lo quale termine passato, overosia al creditore di tale debito non sia satisfacto, sia proceduto alla secutione del comandamento...

[u.r. 31.08.2011]