ESEGUITORE s.m.

0.1 eseguitore, esequitor, esseguitor, esseguitori, exeguitore, sighitore.

0.2 Da eseguire.

0.3 a Lett. lucch., 1295 (2): 2; Libro mem. Donato, 1279-1302 (lucch.): 2.

0.4 In testi tosc.: a Lett. lucch., 1295 (2); Libro mem. Donato, 1279-1302 (lucch.); Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.); Stat. sen., 1343 (2); Stat. fior., 1357.

0.5 Locuz. e fras. eseguitore di gabella 2.1; eseguitore degli ordinamenti di giustizia 2.1; eseguitore degli ordini di giustizia 2.1.

0.7 1 Chi porta a termine un comandamento. 2 [Dir.] Chi dà attuazione a un atto legislativo o a un provvedimento giuridico. 2.1 A Firenze, ufficiale della Repubblica con il compito di mandare a effetto gli Ordinamenti di Giustizia. Locuz. nom. Eseguitore degli Ordinamenti (Ordini) di Giustizia. 2.2 Locuz. nom. Eseguitore di gabella: chi è incaricato di riscuotere un pagamento, una tassa o un'ammenda.

0.8 Giulio Vaccaro 26.09.2006.

1 Chi porta a termine un comandamento.

[1] Braccio Bracci (ed. Volpi), 1373-78 (tosc.), 4.38, pag. 229: El fu sí grande esequitor di Marte, [[...]] che sempre vinse tutte le sue 'mprese...

2 [Dir.] Chi dà attuazione a un atto legislativo o a un provvedimento giuridico.

[1] a Lett. lucch., 1295 (2), 4, pag. 20.24: li esseguitori di mess(er) Bovo di Chiara da CC mar.

[2] Libro mem. Donato, 1279-1302 (lucch.), pag. 123.9: Ènde charta delo soluto per mano di ser Barsolomeo Chiandolfini ch'este istato per questo anno notaio dela chorte de· sighitore.

2.1 A Firenze, ufficiale della Repubblica con il compito di mandare a effetto gli Ordinamenti di Giustizia. Locuz. nom. Eseguitore degli Ordinamenti (Ordini) di Giustizia.

[1] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1320], pag. 498.29: a Giovanni e a Tedaldo de' Guidalotti quando fuoro condanati per l'Eseguitorede li ordini de la giustizia.

[2] Stat. fior., 1357, cap. 99, pag. 382.24: Agiunto fu per li statuari: che ogni ordinamento facto contra i detti sarti, così maschi come femmine, del qual le exeguitoredelli ordinamenti della iustitia avesse a cognoscere, sì ssi observino...

[3] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 61, terz. 7, vol. 3, pag. 177: Quel dì in Firenze fatto Cavaliere / s' era l' Esseguitor dinanzi detto...

2.2 Locuz. nom. Eseguitore di gabella: chi è incaricato di riscuotere un pagamento, una tassa o un'ammenda.

[1] Stat. sen., 1343 (2), L. 3, pag. 125.14: et che sia tale persona che sia overo che sia electo di signori nove, overo de' quattro di biccherna overo de gli esseguitoridi cabella del Comune di Siena.

[u.r. 17.06.2009]