ESILIAMENTO s.m.

0.1 essiliamento, exsiliamento.

0.2 Da esilio.

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Libro del difenditore della pace.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Atto di esiliare o di mettere al bando. 2 Esclusione dalla comunione della Chiesa.

0.8 Giulio Vaccaro 29.09.2006.

1 Atto di esiliare o di mettere al bando.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 9, par. 5, pag. 210.22: e Jesu Cristo di sua vertù propria quando a inbizione al suo nome consilglia, argua, e spaventa per exsiliamento e pregione le chiese...

2 Esclusione dalla comunione della Chiesa. || L'es. può riferirsi alla scomunica o alla dannazione.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 21, par. 4, pag. 355.15: E sse alquno tuttavia contro a nnoi difiniti vescovi, preti o ccherichi sieno usati di quelli credere, tanto i faccienti che ' fatti, o prosumati a lloro, de cherichi diperdere i beni, e in pericolo sogiaciere di perpetuale essiliamento noi comandiamo.

[u.r. 29.01.2008]