ESISTIMARE v.

0.1 esistima, esistimava, esistimi, exestimo, existima, existimare.

0.2 DEI s.v. esistimare (lat. existimare).

0.3 Elucidario, XIV in. (mil.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.).

In testi sett.: Elucidario, XIV in. (mil.).

0.7 1 Formarsi o esprimere una det. valutazione di qsa. 2 Considerare di (un certo, grande, nessun) valore.

0.8 Milena Piermaria 29.05.2006.

1 Formarsi o esprimere una det. valutazione di qsa.

[1] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaestio 33i, pag. 155.10: Poy che la carne è insensibile e per si no pò fà niente, no posso existimare in quenta guixa ela posa dexidrare contra lo spirito e tralo al so consentimento.

[2] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 1, ott. 7.3, pag. 384: - O cari figliuol mie, i' exestimo / che 'l Signor nostro deggia a no' venire, / colui el qual me peccator di limo / di terra mi formò, per adempire / la suo promissïone...

2 Considerare di (un certo, grande, nessun) valore.

[1] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 2 Mc 7, vol. 8, pag. 590.10: [12] Sì che dicendo a questo modo si maravigliò il re, e quelli ch'erano con lui, della costanza e dell'animo del giovane, che come nulla esistima i cruciati.

[2] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 2 Mc 8, vol. 8, pag. 603.1: [34] Ma Nicanore, uomo operator di molti mali, il quale avea condotto mille mercatanti per comperar i Giudei, [35] fu molto umiliato da coloro i quali lui esistimava per nulla, mediante lo adiutorio del Signore...