ESPLICARE v.

1 Rendere manifesto con parole.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 61.77, pag. 249: confesso che nol saccio splicar tanta abundanza, / la smesurata amanza de lo core 'nfocato.

[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 32, 10-15, pag. 747, col. 2.5: usado àno li poeti in le soe poetrie et ancóra si usa dagl'oratori o vero arengaduri, predigaduri, o ver sermonezaduri, in lo principio delle so parole invochar Nostra Donna, ch'a lor presti grazia e possanza de podere explicare cum lengua quel ch'àno proposto in lo so core de pallexare.

[3] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di s. Maria Egiziaca, cap. 2, pag. 203.23: e per tutto quel viaggio la mia vita non fu altro, se non ridere e dissolvermi in canti e in giuochi vani, e inebriarmi, e fare avolterî e fornicazioni, ed altre cattive e laide cose e parole dire e fare, le quali tutte sufficientemente la lingua non può esplicare.

[4] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 35, pag. 794.38: Certo io estimo che 'l dolore della impaziente Didone fosse minore che 'l mio, quand'ella vide Enea dipartirsi, ma tacerollo, però che invano gitterei le parole, pensando che la menoma parte appena se ne potrebbe per me esplicare...

[5] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 4, vol. 2, pag. 124.4: Cap. 4, de li strategemati. 1. Quilla parti di scaltrimentu nobili et rimota multu d'arassu da ogni reprehensiuni, la opera di la quali però ca apena se purianu explicari in lingua latina, in nomu greciscu se chaminu strategemati.

[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 28, pag. 712.5: Nessuno; ma ogni lingua certamente verrebbe meno e sì per lo sermone che è insufficiente ad esplicarlo, e per la mente che è insufficiente a comprenderlo...

1.1 Rendere chiaro, comprensibile spiegando (a voce o per iscritto).

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 2.3, pag. 5: O Vergin più che femena, santa Maria beata! / Più che femena, dico: onn'om nasce nemico; / per la Scrittura splico: nant'èi santa che nata. / Estanno en ventre chiusa, puoi l'alma ce fo enfusa, / potenza vertuusa si t'ha santificata.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 13, pag. 435.7: Il che altressì le chiose secondo i santi ivi medesimo più larghamente esplichano, manifestamente diciendo, che a' singnori altressì non fedeli e come che malvagi ubidire son tenuti e debono esere sugietti...

[3] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 30, pag. 447.24: Essendo venduto Iosep da li fratelli per invidia, però che se avea sognato che dodice stelle, el sole e la luna lo dovea adorare, questi frati volsero che esso gli explicasse questo somno...

1.2 Pronunciare, presentare elencando (una serie di cose); enumerare.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 2, pag. 181.8: altrove istà l'armata in schiera colle isprendienti ispade: da ora innanzi andiamo nella certana morte, e disiderosamente tegnamo il camino. Chi narrerà lo strazio di quella notte? chi esplicherà le morti? o chi co lagrime potrà aguagliare le fatiche?

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, proemio, pag. 114.8: Moisè, della gente Ebrea, primo di tutti le leggi divine con sante lettere esplicòe.

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 16, pag. 597.8: Però che in quello medesimo risponso era comandato, che questi misterii fossero fatti a la madre de li dii da l'uomo santissimo. Puoi esplicare [tutte le] dignitadi e tutti li carri trionfali, tu non troverai più bella cosa nel principato che questo.

[4] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 25, pag. 63.9: E Dio parlò loro, e la sua voce udette tutto il populo, e non ve ne fu nissuno, che non udisse. Lo suo dire fu questo esplicando li X comandamenti, li quali stanno in questa forma nel seguente capitolo.

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 99, vol. 1, pag. 448.3: Chi potrebbe esplicare le seduzioni, l'inganni e ' tradimenti che ' tiranni soponendo ogni carità, parentado e onore, pensano, ordinano e fanno per ambizione di signoria?

1.3 Sviluppare, svolgere ampiamente, esaurientemente (un argomento); esporre commentando.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 239.32: e imperzò che ploxor chosse notabele, in diverse parte del mondo, vene in lo tempo de questa vaccacion, quelle per ordene, segondo che plu brieve mente e' porò, io expicherò.

[2] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), Prologo, pag. 222.27: Questa seconda prima parte si divide in due principali parti: ne la prima anovera le cose necessarie allo amante, ne la seconda le esplica e dichiara.

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 19, proemio, pag. 427.3: Poi che l'Autore hae preparata la materia del suo gioviale dire nel prossimo precedente capitolo, qui la detta materia esplica; e però la figura dell'aquila, la quale è composta di spiriti gioviali, qui introduce a parlare, [e] uno di loro palesare.

2 Portare a compimento ad esecuzione; esaudire (un desiderio).

[1] Stat. fior., 1357, cap. 1, pag. 340.40: Et che se fosse tal quistione che per loro comodamente explicare non si potesse, allora alle spese delle parti tolghino il savio, et infra altri X dì per consiglio del savio la detta quistione terminino.

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 1, pag. 535.8: La proveçuda auctorità de lege, seguendo i sacri canoni, pensando l'utilitade e la oportunità de le provincie e di provinciali, salutelriemente ordenò che a ciaschuna provincia fosse un preside per lo quale la dicta utilità se governasse e per lo quale s'explicasse li desiderij di provinciali...