0.1 espulsiva, expulsiva, expulsivi, ispulsiva, supulsiva; f: spulsiva.
0.2 DELI 2 s.v. espulsione (lat. espulsivum).
0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1.
0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Metaura volg., XIV m. (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).
In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 [Med.] Che induce l'espulsione, l'eliminazione dall'organismo di materie nocive, in eccesso. Virtù espulsiva. 1.1 Relativo alla espulsione fisiologica di materie nocive o in eccesso. 2 Inteso ad allontanare, cacciare (qno).
0.8 Milena Piermaria 23.10.2006.
1 [Med.] Che induce l'espulsione, l'eliminazione dall'organismo di materie nocive, in eccesso. Virtù espulsiva.
[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 33, vol. 1, pag. 304.13: Sappiate che in ciascuno corpo che ha sufficienti membri, sono quattro virtudi, istabilite e formate per li quattro elementi e per loro natura, cioè appetitiva, retentiva, digestiva ed espulsiva.
[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 44, col. 1.11: Alla dureçça d'occhi che perviene per maninconia naturale, colla virtù ispulsiva non può cacciare la maninconia dalli occhi...
[3] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 12, pag. 96.22: E sappiate che in ogni corpo d'uomo son quattro virtù, ordinate per li quattro elimenti, ciò è appetitiva, retenitiva, digestiva e supulsiva, ch'è quando gl'elementi sono in un corpo con tutte membra.
[4] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 7, vol. 2, pag. 171.34: Imperzò ka la virtuti digestiva di lu beatu esti summe vigorosa; et a pocu intinciuni occupata, multu si vigora in la sua virtuti expulsiva.
[5] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 152, pag. 157.14: Uno autore dixe che quando nu trovemo alguni de li phylosophy antigi che diga che l'oçimo strença el ventre e alguni che diga che ello el fa fluxibelle, el ge apare a igy per questo ch(e) lo abia in si do vertù contrarie, como ha le verçe, che quando el truova la vertù expulsiva forte in lo corpo, lo aida el fluxo e acrescello...
[6] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 4, 1-18, pag. 80.32: la quinta [[potenzia]], espulsiva del superfluo...
[7] F Cura degli occhi di Pietro Ispano volg., XIV (tosc.): La durezza degli occhi è una infertade che viene da naturale melancolia, quando la virtù spulsiva non puote cacciare la malincolia da gli occhi...|| Zambrini, Pietro Ispano, p. 14.
[8] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 142bis, pag. 282.16: Et p(er)ciò ch(e) lu humor(e) è m(ul)to p(er) lu vigore d(e) la v(ir)tute exp(u)lsiva d(e) lu core n(on) se pò tutto scacciar(e), ma una p(ar)te se nne mande d(e)...
1.1 Relativo alla espulsione fisiologica di materie nocive o in eccesso.
[1] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 24, ch., pag. 277.27: E questi due omori non si alluogano in uno luogo, ma l'uno s'alluoga disopra nella substantia de' membri, e quello ch'è grosso discende disotto ne' luoghi expulsivi.
2 Inteso ad allontanare, cacciare (qno).
[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, Rubriche, pag. 730.35: 39. Della pena de quelli chi fanno força expulsiva o turbativa.
[u.r. 27.07.2007]