ESSICCARE v.

0.1 esecca, essicato, execca, execcare, exica, exicare, exicca, exiccà , exiccare, exiccarla, exicha, exsecca, exsicca, exsiccà .

0.2 Lat. exsiccare (DELI 2 s.v. essiccare).

0.3 Serapiom volg., p. 1390 (padov.): 1.

0.4 In testi tosc.: Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

In testi sett.: Rime Arch. Not. Bologna, c. 1280-1339 (bologn.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

0.7 1 Rendere secco eliminando l'umidità. 1.1 Diventare asciutto, privo di acqua. 1.2 [Med.] Assorbire, asciugare (o ridurre) i liquidi organici, gen. gli umori nocivi o superflui secreti dal corpo o da una sua parte (ferite, ulcere, ascessi ecc.).

0.8 Milena Piermaria 06.11.2006.

1 Rendere secco eliminando l'umidità.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 35, pag. 450.34: E perçò el se conven eleçere la nucha e conservarla sola, açò che la no faça corompere le altre megole, çoè le megole de li ossi. E per questa casom el se conven tuore e meterla a conservare al tempo del fredo, como se mete a conservare la sonça, e exiccarla in la gusa, in la qualle no sea alguna humiditè...

1.1 Diventare asciutto, privo di acqua.

[1] Rime Arch. Not. Bologna, c. 1280-1339 (bologn.), [1339] son. 56.10, pag. 226: E' ò già visto gram monte appianato / ed essicato pellago di mare / e rivo piciolo eser navicato.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 165, S. Clemente, vol. 3, pag. 1484.4: la chiesa che si chiama oggi san Clemente. [In alcuna Cronica anche si legge che, essicato il mare in quello luogo, il corpo suo fu traslatato a Roma da san Cirillo...

1.2 [Med.] Assorbire, asciugare (o ridurre) i liquidi organici, gen. gli umori nocivi o superflui secreti dal corpo o da una sua parte (ferite, ulcere, ascessi ecc.).

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 42, pag. 57.18: E çoa a l'aqua citrina, quando la se beve. E exsicca el cataro...

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 196, pag. 204.16: lo aloes nuoxe al figò e a le fistolle. Aben Mesuey dixe che lo aloes execca el corpo.

[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 202, pag. 214.2: E ha proprietè de exicare le humiditè che ven in le oreye...

- Estens. Cicatrizzare, risolvere (una ferita, un'ulcera, un ascesso).

[4] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 29, pag. 438.31: E solo tolesto ha vertù de exiccare e de curare le ulceratiom che ven in le man e in gi piè...

[5] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 357, pag. 400.16: Item el dixe che lo opio, el iusquiamo e la mandragora ha vertù de exiccare le pyage. Rasis dixe che lo opio in la carne sana è ancora più dessicativo.

[u.r. 24.12.2020]