FATUITÀ s.f.

0.1 fatuità , fatuitade.

0.2 DELI 2 s.v. fatuo (lat. fatuitatem).

0.3 F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Vita frate Ginepro, sec. XIV ex. (tosc.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Mancanza di intelligenza o di saggezza; stupidità.

0.8 Fabio Romanini 15.11.2006.

1 Mancanza di intelligenza o di saggezza; stupidità.

[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.), XI: Quale è dunque la ragione perché i mondani non s'empiono? La ragione si è per la fatuitade, e mattezza ch'è in loro... || Moreni, I, p. 60.

[2] Vita frate Ginepro, sec. XIV ex. (tosc.), cap. 10, pag. 65.13: E istandone li frati in tanta ammirazione e divozione a considerare la divozione e simplicitade di frate Ginepro, il guardiano turbato di tanta fatuitade e di tanto bene perduto, riprende molto aspramente frate Ginepro.

[3] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ger 23, vol. 7, pag. 116.14: [13] E vidi pazzia e fatuità ne' profeti di Samaria; profetavano in Baal, e ingannavano lo mio populo d' Israel.

[u.r. 17.06.2009]