PRENOME s.m.

0.1 prenome, prenomi, prenomora, pronome, pronomi.

0.2 Lat. praenomen (DELI 2 s.v. prenome).

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pis., 1321; Stat. fior., c. 1324.

In testi sett.: Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.); Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Poes. an. sic., 1373 (2).

0.6 N Nei testi statutari la formula 'nome e prenome' è usata in modo apparentemente identico a 'nome e soprannome'.

0.7 1 Patronimico o soprannome. 1.1 Primo elemento del sistema onomastico latino (praenomen). 1.2 Nome designante le qualità di qno.

0.8 Pietro G. Beltrami 24.09.2006.

1 Patronimico o soprannome. || Cfr. anche soprannome e cognome.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 4, cap. 55, vol. 2, pag. 174.29: tutti et ciascuni cittadini salvatichi, e' quali cittadini diventaro, o vero per inanzi diventeranno, debiansi fare scrivere per lo notaio del camarlèngo et de' IIIJ ne li libri e' quali saranno a queste cose spectialmente deputati, et li nomi et prenomi loro et le terre unde vennero et le contrade et li popoli ne' quali volliano abitare...

[2] Stat. pis., 1321, cap. 4, pag. 177.28: Et che i consuli siano tenuti d' avere in scripti per nomi et prenomi, e le cappelle in delle quale dimorino, tucti li magiori delle boteche soctoposti a la soprascripta corte di quelli ordini delle mercatantie li quali non hanno capitano...

[3] Stat. fior., c. 1324, cap. 100 rubr., pag. 135.6: Che negli atti della Corte dello Executore si scrivano i nomi e prenomi de' Giudici e della famiglia di ciascuna Podestà e Capitano.

[4] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 56, par. 1, vol. 1, pag. 224.27: dei quagle bailie ei nomora e i prenomora e 'l luoco onde seronno se scrivano e i dicte cavaliere scrivere facciano êllo livro del comuno de Peroscia...

[5] Stat. fior., 1355, pag. 562.37: e che tutti, e ciascuni, quelli di detti ridutti, rapportati e scruttinati, i nomi di quali, cum pronomi, sopranomi, overo agnomi, descritti saranno in esse cedole...

[6] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 23, pag. 586.15: Volemmo etiamdeo che lli dicti officiali chi denno fire sindicati, almen per un dì ançi lo cominciamento del suo sindicato, sia tenuto de notificare al Rectore o a l' auditore super le spirtuale, el commenciamento del suo sindicato e l'officio ch'ell' à facto, el nome, el prenome de quello chi de' fir sindicato.

[7] ? Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.), pag. 264.32: Et i qual tuti luogi et contrade funo ad queli tempi molto habitadi et a queli mexeno i nomi segundo le caxe et prenomi di magior loro.

1.1 Primo elemento del sistema onomastico latino (praenomen).

[1] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 6, 55-72, pag. 194.15: e però fu chiamato Cesari, quasi nato del ventre della madre ceso, e molti poi discesi da lui furno chiamati Cesari; e così questo perchè fusse detto Gaio, non l'ò trovato, o fue prenome suo o fue agnome...

1.2 Nome designante le qualità di qno.

[1] Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.), 30a.14, pag. 71: So ben che le altre ch'èn del suo cognome / tute de dolce et bel piacere s'avanta; / ma questa avrà da te novo prenome.

[u.r. 12.08.2022]