SCUSAZIONE s.f.

0.1 scusatïon, scusatione, scusazione, scusazioni, squsazione.

0.2 Lat. excusatio.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.).

In testi mediani e merid.: Stat. castell., XIV sm.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Giustificazione di qno rispetto a qsa. 1.1 [Con connotazione neg.:] argomento con cui si tenta di giustificare un torto. 2 Esenzione dal compiere un determinato atto.

0.8 Giulio Vaccaro 02.10.2006.

1 Giustificazione di qno rispetto a qsa.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 5, par. 5, pag. 169.20: chi questa dottrina mispregia da ddio e dalli apostoli ànno già torbido e intorbidano continuamente i fedeli re e prenzi, e medesimamente e ssanza squsazione il prenze de' romani.

1.1 [Con connotazione neg.:] argomento con cui si tenta di giustificare un torto.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De falsis excusationibus, 167, pag. 182: Perfin k'in penitentia, trovand scusatïon, / No fan ke l'arma soa havess salvatïon.

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 22, cap. 2, par. 2, pag. 351.16: Nel Salmo. Non lasciare andare il cuore mio a cercare le scusazioni de' peccati. Sopra la qual parola dice Cassiodoro: questo è grandissimo vizio dell' umana generazione, che dopo il peccato piuttosto alla scusazione fugga che per pentimento non si aumilii...

2 Esenzione dal compiere un determinato atto.

[1] Stat. castell., XIV sm., pag. 144.16: Ancho dicemo e ordenamo che ciasscheduno priore sia tenuto sempre l' ultima domenica de ciascheduno mese retinire el capitolo dela visitatione e dela colpa, enello quale capitolo sì debbiano essare tutti i conpangni, sença veruna scusatione.

[u.r. 25.05.2007]