EVAPORAZIONE s.f.

0.1 evaporacion, evaporatione, evaporationi, evaporazione.

0.2 DELI 2 s.v. evaporare (lat. tardo evaporationem).

0.3 Zucchero, Santà , 1310 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi sett.:Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

0.7 1 Il processo del trasformarsi in vapore; il risultato di tale processo.

0.8 Maria Clotilde Camboni 05.12.2006.

1 Il processo del trasformarsi in vapore; il risultato di tale processo.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 172.19: sia fatto unghuento del sugho suo e d'ollio rosato e di ciera, ma non dee esere fatto ne' primi quatro die, ma dee esere ricievuto il fumo della sua evaporazione...

[2] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 26, ch., pag. 282.4: se per le evaporatione se ne muta in aiere da la parte di merizzo, altrettanto dell'aiere si converte in acqua da la parte d'aquilone...

[3] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 3, cap. 5, ch., pag. 305.15: E il caldo forte trae molto a sé, dunque molte evaporationi si lievano nella via del sole, cioè tra oriente e occidente. E quelle evaporationi si convertono in piove o in altre impressioni umide quando il sole, poi che ll'hae levate, si dilunga da lloro, imperciò che quando è in occidente, raffreddano l'evaporationi che ssono in oriente, e quando è in oriente, raffreddano quelle che sono in occidente e convertonsi in piova...

[4] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 14, pag. 18.31: la evaporacion çoa al dolore de le rege.

[5] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 9, 13-27, pag. 200.20: quando l'omo dorme, in nessuno tempo è più libero lo intelletto, che quando lo stomaco àe fatto la sua digestione: imperò che 'l celebro non è occupato da la sua evaporazione...