VACUO agg./s.m.

0.1 bacua, vachi, vacua, vacue, vacui, vacuo, vacuu.

0.2 Lat. vacuus (DELI 2 s.v. vacuo).

0.3 Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.): 2.

0.4 In testi tosc. e corsi: Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.); Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Doc. cors., 1365.

In testi sett.:Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Stat. venez., 1366; Serapiom volg., p. 1390 (padov.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.); Doc. perug., 1364; Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Privo, senza qsa. 1.1 Privo di forze, esausto. 1.2 Senza nulla, a mani vuote. 1.3 [Dir.] Privato di ogni diritto nei riguardi di un det. bene. 2 Non occupato da nulla, vuoto, libero. 2.1 Sost. Spazio vuoto. 2.2 Fig. [Rif. a una sfera di potere:] senza chi vi eserciti un potere, vacante. 2.3 Fig. [Rif. all'animo umano:] privo di idee e sentimenti. 2.4 Fig. Privo di senso, inutile, vano. 2.5 Fig. [Rif. alla mente:] libero, privo di pensieri negativi e preoccupazioni. 3 Che manca, assente.

0.8 Maria Clotilde Camboni 20.11.2006.

1 Privo, senza qsa.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 1, vol. 1, pag. 147.15: la muderanza, la quali non lassa purtari traversi li nostri curagi per scurrimentu di pachia; per la quali cosa adiveni que issa sia vacua da ogni morsu di reprensiuni et sia rikissima di aquistamentu di laudi.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 7, pag. 237.7: la tua vecchiezza vinta d'etate è cassa e vacua di verità...

1.1 Privo di forze, esausto.

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 227, vol. 2, pag. 160.12: Et in questa cima del monte ad alta voce cantamo: Salve Regina. E fatta nostra orazione, sì tornamo al munistero molto vacui, chè l' ora era tardi, e facevaci freddo grandissimo.

1.2 Senza nulla, a mani vuote.

[1] Bibbia (02), XIV-XV (tosc.), Rt 3, vol. 2, pag. 656.14: m' ha dato sei moggia cioè sei stara d' orzo, e disse: non voglio che tu torni vacua alla suocera tua.

1.3 [Dir.] Privato di ogni diritto nei riguardi di un det. bene.

[1] Doc. cors., 1365, 15, pag. 219.9: (Et) quando li diti Amondaschi co li diti di sopra stedesino tre anni ch'elli non pagasino lo dito ubedio a lo dito monestero sì como dito este di sopra, sì siano vachi (et) casi d'in alto la dita pro[ce]sio(n)e.

2 Non occupato da nulla, vuoto, libero.

[1] Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.), 202, pag. 36: Non te levare en gloria per pocu laudamentu, / Ka quella cosa è bacua ked è pplena de ventu...

[2] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. I, 10, pag. 102.19: due cose impossibili: l'una si è che sarebbe alcuno luogo vacuo, l'altra si è che alcuno corpo sarebbe sanza luogo...

[3] Doc. perug., 1364, pag. 264.3: la possesione d'essa camora p(ro)mise a esso dare e tradere, libera, vacua, e asoluta, espedita e da nullo occhupata o detenuta...

[4] Stat. venez., 1366, cap. 125, pag. 58.28: Cum ço sia che molte inmundicie vegna ghettade e fatte in una terra over logo vacuo aprovo Riolto Novo...

[5] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 123, pag. 126.25: La quarta spetia è grossa e vacua dentro, e nasce apresso le aque. E chiamase raucas.

[6] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 75, pag. 194.15: alcuna fiata le plage sonno piene et alcu(n)na fiata so(n)no vacue et piccole...

2.1 Sost. Spazio vuoto.

[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 23, 16-27, pag. 470, col. 2.5: per la carne se rempie molte concavitadi ch'èno in la composizione umana, come multi vacui tra osso e osso, tra nervo e osso, tra nervo e nervo, le quae quando l'uomo smagra apparono.

2.2 Fig. [Rif. a una sfera di potere:] senza chi vi eserciti un potere, vacante.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 226.32: Conrado Primo imperà anni XX, e romase el regno vacuo anni III.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 28, pag. 490.4: che Annibale, dopo il sedicesimo anno d' Italia partendosi, avesse la possessione di quella vacua lasciata al popolo romano...

2.3 Fig. [Rif. all'animo umano:] privo di idee e sentimenti.

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 20, pag. 158.7: Dico che li peccatori ànno lo cuor vano, cioè vacuo, però che nulla v'ànno entro di buono.

[2] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 191-200, pag. 70.14: Vedere adunque dovevi amore essere una passione accecatrice dell' animo, [[...]] genitrice de' vizi e abitatrice de' vacui petti...

[3] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 37, pag. 214.21: Façamo dunqua comperatiun de la nostra indocta sciencia e de la sua savia ignorantia e consideramo come la nostra iaxe abaso e quanto la sua è alçâ e alta. Noi vacui parlemo de le vertue e, quasi misi infra moti arbori frutiferi, odoramo lo pomo, ma non l' asaçamo...

2.4 Fig. Privo di senso, inutile, vano.

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 18, pag. 148.17: ad quel ch'elli intendeno è vacuo: però che tutti li homini di questo mondo, che in del mondo intendeno alle grandesse et alle potentie et alle ricchesse...

2.5 Fig. [Rif. alla mente:] libero, privo di pensieri negativi e preoccupazioni.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 4, pag. 63.12: lassano così sommo giardino, cioè avere la mente in pace et vacua.

3 Che manca, assente.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 9, cap. 15, pag. 402.29: le dodici colonie Latine [[...]] quasi per cagione d' onore e di beneficio hanno la vacazione della milizia; conciossiacosachè in questo tempo i buoni ed ubbidienti compagni, per la fede e per lo servigio del romano imperio, con le continove scelte di ciascuno anno sieno vacui.

[u.r. 17.10.2013]