FIACCO (2) s.m.

0.1 fiacco.

0.2 Da fiaccare.

0.3 Boccaccio, Rime, a. 1375: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Rime, a. 1375.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che colpo. 1.1 Abbattimento cruento di avversari. Fare grande fiacco: fare una strage.

0.8 Marcello Barbato 21.02.2007.

1 Lo stesso che colpo.

[1] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 76.11: Se zò non fie, l'innoppinato sasso / ritornerà la lor mente ydïota / nel stato suo con fiacco tempestivo; / però zascun pensier da voi sia casso...

1.1 Abbattimento cruento di avversari. Fare grande fiacco: fare una strage.

[1] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II [Dubbie], 39.52, pag. 213: Deh, dov' è la gran festa, / ov' è 'l trionfo di Sempronio Gracco / che degli Affrican così gran fiacco?

[2] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 159.59, pag. 152: ma sconcio / è 'l lor guardar a squarciasacco. / Se io gli amacco / e fonne macco, / sarà pur fiacco; / il fante aralla.