0.1 maççechare, massicata, mazzicano, mazzicare, mazzicaron, mazzicarono, mazzicati; f: mazicare.
0.2 Da mazza.
0.3 Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.): 1.
0.4 In testi tosc.: A. Pucci, Contrasto, a. 1388 (fior.).
In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Colpire con mazze, picchiare (anche pron.). 2 [Tess.] Battere (una fibra tessile) con la mazza.
0.8 Rossella Mosti; Giulio Vaccaro 12.03.2007.
1 Colpire con mazze, picchiare (anche pron.).
[1] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 515.26: gli altri colli martelli li sono intorno a maççechare sopra de lui, batendo come se fosse ferro.
[2] A. Pucci, Contrasto, a. 1388 (fior.), st. 5.3, pag. 44: Le moglie di Lameche, Ada e Sella, / Quando gli era tornato da cacciare, / Il mazzicaron sì che le cervella / In su la piana terra fero andare...
[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 140 rubr., pag. 309.18: Tre ciechi fanno compagnia insieme, e veggendo la loro ragione a Santa Gonda, vegnono a tanto, che si mazzicano molto bene insieme...
2 [Tess.] Battere (una fibra tessile) con la mazza.
[1] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.) L. 3, cap. 15: Puossi [[il lino]] optimamente mazicare in questo modo... || Crescenzi, [p. 86].
[u.r. 03.07.2018]