DISPREZZATORE s.m.

0.1 desprezatori, dispreczatore, disprezator, disprezatore, disprezzator, disprezzatore, disprezzatori, disprizaturi.

0.2 Da disprezzare.

0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

In testi mediani e merid.: Stat. cass., XIV.

In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).

0.7 1 Chi attribuisce scarso valore a qsa (per lo più in senso morale). 1.1 [In contesti religiosi o filosofici:] chi attribuisce scarso valore ai beni mondani. 2 Chi non mostra il debito rispetto (nei confronti di entità sacre). 3 Chi non tiene qsa in alcuna considerazione. 3.1 Chi ignora colpevolmente (le regole).

0.8 Francesco Sestito 16.11.2006.

1 Chi attribuisce scarso valore a qsa (per lo più in senso morale).

[1] Simone Fidati, Lett., a. 1348 (tosc.), pag. 515.17: dov'è la stella della vera obedientia, alla quale ànno sputato nel volto, datoli calci, voltatole le spalle tutti coloro, li quali sono [[...]] judici falsi dell'altrui conscientie, desprezatori dell'altrui vertù.

1.1 [In contesti religiosi o filosofici:] chi attribuisce scarso valore ai beni mondani.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 75, pag. 362.16: Tutti i filosofi che fuoro grandi filosofi, tutti fuoro disprezzatori di ricchezze e di diletti di carne, videro ch'erano nulla.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 55.22: Socrate [[...]] fue disprezatore di tutte le cose mondane, sì come gli altri filosafi...

[3] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 4, par. 2, vol. 1, pag. 77.21: Unde nota ki lu summu predicaturi di lu regnu di chelu divi essiri disprizaturi di tucti li cosi terreni...

1.1.1 Disprezzatore di se medesimo.

[1] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 4, cap. 38, pag. 286.2: Pascasio [[...]] fu uomo di grandissima santitade, e spezialmente grande elemosiniero, amatore de' poveri e disprezzatore di sè medesimo.

2 Chi non mostra il debito rispetto (nei confronti di entità sacre).

[1] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 7, pag. 139.18: Magenciu disprizaturi di li dey, lu quali vinni da li contrati di Tirenu, fu lu primu ki incumminzau la bactagla.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 7, pag. 245.21: Primo cominciò la battaglia, e arma le schiere l'aspro Mezenzio delle contrade di Toscana, disprezzatore delli Dei.

3 Chi non tiene qsa in alcuna considerazione.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 29, pag. 107.8: Certo la tua signoria è contraria del tutto agli atti umani, i quali i disprezzatori delle loro potenze s'ingegnano di sottomettersi...

3.1 Chi ignora colpevolmente (le regole).

[1] Stat. cass., XIV, pag. 59.3: Si alcuno frate fosse troato dispreczatore, idest q(ua)n(do) fosse r(e)p(re)se (et) no(n) se emendasse [[...]] sia amonytu una fiata (et) la secundo fiata secreto da li soy seniori.