SPREGÉVOLE agg.

0.1 spregievole, spregievoli.

0.2 Da spregiare.

0.3 Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Di scarso valore o considerato tale (per lo più in senso morale).

0.8 Francesco Sestito 16.11.2006.

1 Di scarso valore o considerato tale (per lo più in senso morale).

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 92, pag. 275.38: l'orrevoli cose, e degne di reverenza sono, fede, giustizia, pietà, fortezza, e provvedenza. Le vili, e spregievoli sono quelle, che spesso abbondano pienamente a vilissimi uomini, ciò sono, essere rubesto, e aver forte membra.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 28, par. 24, pag. 487.5: All'ingnominia a vvoi io dico, il più spregievole che ssono nella chiesa, quelli stabolisscie al giudichamento.