0.1 estrazione, extractione, extractioni; f: estrazioni.
0.2 Da estrarre.
0.3 Stat. pis., 1322-51, [1330]: 1.1.
0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1322-51; Marchionne, Cronaca fior., 1378-85.
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Cacciata da un'istituzione, da un gruppo; lo stesso che espulsione. 2 [Dir.] Il tirare a sorte per attribuire una carica pubblica o per altra ragione. 3 [Econ./comm.] Esportazione di derrate.
0.8 Giulio Vaccaro 01.02.2007.
1 Cacciata da un'istituzione, da un gruppo; lo stesso che espulsione.
[1] Stat. pis., 1322-51, Aggiunte, pag. 584.8: de la qual liberagione o vero excusatione, extractione o vero dimissione, vasti che si provi u vero provato essere per publica fama, u vero per altro modo, come di sopra in del proximo capitulo...
2 [Dir.] Il tirare a sorte per attribuire una carica pubblica o per altra ragione.
[1] Stat. pis., 1322-51, [1330] Agg., cap. 2, pag. 596.35: A le quali extractioni possino essere li consuli del comune di Livorna...
[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 49, par. 11, vol. 1, pag. 195.5: facciano ai dicte che gironno enfra octo dì dal dì de la extractione del saccolo overo de la electione d'esse che gironno da contare, cioè a coloro che gironno per la podestade...
[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 814, pag. 342.34: ed ogni persona si confortò della loro [[dei Priori]] estrazione.
3 [Econ./comm.] Esportazione di derrate.
[1] f Statuti dell'arte della seta, XIV: Non si possino estrarre, come di sotto nella rubrica dell' estrazioni delle sete si dispone. || Crusca (4) s.v. estrazione.