0.1 facondiose, facondioso, facundioso.
0.2 DEI s.v. facondioso (lat. tardo facundiosus.
0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.).
0.7 1 Dotato di facondia. 1.1 Sost. 2 Abbondantemente provvisto, ricco (di virtù, capacità e eloquenza).
0.8 Rossella Gasparrini 27.09.2006.
[1] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 370.1: E ora fosse che tu potesse essere facundioso parladore in questi ramaricamenti!
[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 168, S. Caterina, vol. 3, pag. 1502.26: Nel secondo luogo fue meravigliosa nel bello parlare, però ch'ella ebbe un parlare molto facondioso in predicare, come si dimostra e manifesta ne le sue predicazioni, ovvero disputazioni.
- [In contesto neg.].
[3] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), L. 1, pag. 216.2: L'uno fa sembiante d'orecchie d'asino, l'altro trae la lingua come cane: la turba del mulino, la greggia del forno, la ragunanza della chiesa solo de' miei fatti con facondiose boci gridano e ringhiano.
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De doctrina, cap. 1: Et se del'ira, (et) del'irato, (et) del faco(n)dioso pióe vuoi sapere, legge in del libro lo quale io co(m)puosi...
2 Abbondantemente provvisto, ricco (di virtù, capacità e eloquenza).
[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 5, cap. 21, vol. 1, pag. 636.17: ... Lo 'mperadore, udite le dette cose, sanza ristrignersi ad altro consiglio o ffare risponditore alcuno altro, come signore facondioso d'intendimento e d'eloquenzia, coll'animo quieto parlando soavemente, disse...