0.1fabolica, favolica.
0.2Da favola.
0.3Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.
0.4Att. solo nell'Ottimo.
0.6N Doc. esaustiva.
0.71 Che è frutto di invenzione (spec. letteraria).
0.8Elisa Guadagnini 12.07.2006.
1 Che è frutto di invenzione (spec. letteraria).
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 163.17: O cacciati del Ciel ec. Queste sono parole de l'Angelo in confusione delli demonj, nelle quali tocca la loro prima, e vera cacciata; poi tocca la favolica offensione, che fece Ercule a Cerbero...
[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 12, pag. 206.28: O folle Aragne ec. E qui l' Autore, poi che ha introdotta la storia ecclesiastica e vera, introduce la fabolica e figurativa. Pone Ovidio, libro VJ Metamorphoseos, che Aragne fue di Meonia, di vile nazione.